MANTOVA – Tutto è nato da un contatto veronese che la scorsa settimana ha portato Roberto Boninsegna e il suo collaboratore Andrea Artioli a colloquio da Filippo Piccoli, a quanto pare su richiesta di quest’ultimo.
E nei giorni successivi all’incontro è stato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi a convocare Bonimba e Artioli per capire se ci sia la possibilità di un loro coinvolgimento nella società biancorossa. Da quanto trapelato quello di Boninsegna viene ritenuto un nome che darebbe garanzie alla città.
E lui e Artioli che ne pensano? “Abbiamo detto chiaramente che un ingresso di facciata non ci interessa, entriamo se possiamo avere un ruolo di responsabilità dell’area tecnica, con la possibilità anche di decidere allenatore e direttore sportivo. Altrimenti la nostra presenza non ha alcun senso”.
Tanto Boninsegna che Artioli non hanno il patentino per fare il Ds ma sulla possibilità di scegliere il Mister della squadra quest’ultimo è perentorio: o ci lasciano scegliere o non se ne parla. Possiamo valutare anche l’idea di un team di lavoro ma solo se potremo prendere decisioni.
Una presa di posizione che però sembra non piacere affatto ad alcune figure dirigenziali del Mantova ed anche lo stesso Piccoli parrebbe avere idee diverse riguardo l’area tecnica, al punto che all’interno della società biancorossa sono certi che l’ipotesi Boninsegna si sarebbe già arenata.
