BORGO VIRGILIO – Il Comune di Borgo Virgilio si distingue nel panorama degli enti pubblici locali con un’iniziativa innovativa nel campo del welfare: l’introduzione di una polizza sanitaria dedicata ai propri dipendenti.
Questa decisione, fortemente voluta dall’amministrazione guidata dal Sindaco Francesco Aporti, testimonia un investimento concreto nella salute e nel benessere dei lavoratori comunali.
La misura, resa possibile grazie a un accordo di contrattazione decentrata, ha visto destinare 15mila euro, precedentemente allocati alla produttività, alla sottoscrizione della polizza sanitaria. Questa scelta è frutto di un processo partecipativo che ha coinvolto sia l’amministrazione che i dipendenti, attraverso anche un sondaggio interno. I lavoratori hanno così optato per veicolare una parte delle risorse destinate ai trattamenti accessori, vincolate da limiti di spesa ormai decennali, verso questa forma di welfare all’avanguardia e con una visione a lungo termine.
Il Sindaco Aporti sottolinea come “investire sul benessere del personale non sia solo un imperativo etico, ma anche una strategia vincente: un dipendente più tutelato e soddisfatto è un lavoratore più efficiente, con benefici tangibili per l’intera comunità. Il welfare negli enti pubblici non è un’illusione, ma una realtà attuabile con lungimiranza e desiderio di innovare. Grazie a questa polizza, i nostri dipendenti potranno contare su una copertura per diverse spese sanitarie, alleggerendo il carico economico di visite e terapie mediche. Inoltre, l’accesso a strutture convenzionate permetterà di ridurre significativamente i tempi di attesa per prestazioni specialistiche”.
L’amministrazione di Borgo Virgilio dimostra come strumenti quali polizze sanitarie, servizi di assistenza e misure di conciliazione vita-lavoro possano rappresentare un progresso significativo anche per il settore pubblico, “analogamente allo smart-working, già implementato con successo nel nostro Comune. Questo dimostra come sia possibile utilizzare le risorse disponibili in modo strategico per migliorare la qualità della vita dei dipendenti”.
L’accordo è stato definito con la partecipazione delle RSU sindacali Andrea Marangoni, Andrea Mori e Andrea Cristiano Scalisi (UIL) e Daniele Ghelzi (CGIL), e per la parte pubblica dal segretario comunale Roberta Borghi e dal responsabile del settore 1 Giancarlo Marchi