Caduti sul fronte macedone: svelata la lapide al cimitero monumentale degli Angeli

MANTOVA/CASALOLDO – Nella giornata odierna, presso il Sacrario all’interno del Cimitero Monumentale di Mantova è stata inaugurata una lapide con i nomi dei caduti sul fronte macedone durante la Prima Guerra Mondiale. Fra di essi due casaloldesi: Angelo Carleschi e Pietro Filippini. Erano presenti il sindaco Emma Raschi e i discendenti dei due caduti. A Lucia Carleschi, pronipote di Angelo, l’onore dello svelamento della lapide.

Tra le autorità civili, militari e religiose spiccavano Caterina Moccia, presidente provinciale Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra; Roberto Archi, presidente provinciale Assoarma; Corrado Andreani, presidente provinciale Unione Nazionale Cavalieri d’Italia; don Alberto Formigoni, vicario del Vescovo e il prof. Fabio Cotifava che ha svolto l’opera di ricerca storica sulla 35esima Divisione di Fanteria dell’Armata d’Oriente sul Fronte Macedone e ricerca dei Caduti mantovani presso il Cimitero Militare di Salonicco e Sofia.

Durante tutta la Prima Guerra Mondiale il fronte macedone fu sempre trascurato. Tutta l’attenzione era rivolta alle vicende nazionali. Sono passati quasi 110 anni e la situazione non pare essere cambiata: in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale, mentre furono moltissimi gli eventi che raccontavano i fronti del territorio nazionale, non ci fu nulla su questo fronte che, con oltre 50mila uomini, fu il più importante impegno italiano all’estero. Di questo contingente nel cimitero militare di Sofia riposano circa 170 soldati italiani e in quello di Salonicco oltre 3mila. Tra questi ultimi, 35 mantovani e, per l’appunto, i due casaloldesi.

Un’associazione italiana e una bulgara hanno sviluppato un progetto per far conoscere agli italiani la storia della 35esima Divisione e per onorare la memoria dei nostri caduti che riposano nei cimiteri di Sofia e Salonicco. La prima fase del progetto è culminata nel viaggio commemorativo che ha ripercorso le tappe della spedizione italiana in terra balcanica durante la Grande Guerra. Alla spedizione ha partecipato la casaloldese Lucia Carleschi. Nel 2023 le tre associazioni militari mantovane hanno chiesto ai Comuni mantovani che avevano dei caduti sepolti a Salonicco se volessero partecipare alla posa di una lapide in loro ricordo presso il Cimitero Monumentale di Mantova. Il Comune di Casaloldo ha aderito e contribuito con grande passione. Per Casaloldo, un grande onore e un dovuto riconoscimento a due dei suoi generosi figli.