MANTOVA – Una delegazione della Ong Pobic guidata dal presidente Paolo Novellini è stata ricevuta oggi in municipio dall’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini, unitamente ad alcuni volontari dell’associazione che attualmente è nel territorio mantovano per il progetto “Cuore Aperto”, che ha lo scopo di aiutare a curare dei bambini indigenti con gravi difetti cardiaci che richiedono un intervento chirurgico urgente. In municipio erano presenti, infatti, anche tre bambine ugandesi accompagnate dalle loro mamme, da poco operate al cuore all’ospedale pediatrico specializzato in cardiochirurgia Giannina Gaslini di Genova, convenzionato con l’Ong.
Una delle mission di Pobic, infatti, consiste nell’aiutare i bambini malati nei Paesi del Terzo Mondo (Nigeria, Uganda, Marocco, Costa d’Avorio, etc.), portarli in Italia per le cure necessarie, guarirli e successivamente favorire l’adozione a distanza per garantire loro un futuro certo.
“Oltre 60 bambini sono stati operati con successo negli ultimi anni – ha sottolineato il presidente Novellini –, e più di 400 sono stati visitati grazie al nostro impegno, sempre in collaborazione con l’ospedale Gaslini di Genova. Invitiamo i mantovani a donare un piccolo contributo per l’adozione a distanza dei bambini, molto importante per dare loro medicinali, visite mediche e specialmente un’istruzione”.
“Le iniziative messe in atto dell’associazione Pobic – ha detto Caprini – sono molto importanti e significative. Vi siamo vicini e vi ringraziamo per l’impegno che mettete in aiuto delle persone dei Paesi più poveri, specialmente in soccorso dei più piccoli”.
Pobic Odv è un’organizzazione non governativa iscritta all’Aics (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo). La Pobic ha la sede operativa a Bozzolo. Informazioni su donazioni e adozione a distanza sul sito Internet www.pobic.org.