MANTOVA – Nella mattinata di oggi, presso l’Archivio di Stato di Mantova, nella suggestiva cornice dell’ex Sagrestia della Chiesa della S.S. Trinità, si è svolta la celebrazione della “Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale”, istituita con la legge 13 gennaio 2025, n. 6 e promossa dalla Prefettura di Mantova.
La ricorrenza, fissata al 20 settembre di ogni anno, ricorda il giorno in cui, nel 1943, il regime nazista modificò lo status dei prigionieri di guerra italiani catturati dopo l’armistizio dell’8 settembre, trasformandoli in internati militari. La legge riconosce il valore del loro rifiuto di collaborare con lo Stato nazionalsocialista e con la Repubblica Sociale Italiana, e intende onorare la memoria di quanti subirono violenze, lavoro forzato e, in molti casi, la morte.
Durante la cerimonia, il Prefetto di Mantova, Roberto Bolognesi, ha consegnato le Medaglie d’Onore conferite dal Presidente della Repubblica alla memoria di alcuni militari mantovani deportati nei campi di prigionia tedeschi. Alla consegna erano presenti i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, insieme alle Autorità provinciali e territoriali.
“Le Medaglie d’Onore rappresentano una forma di risarcimento, soprattutto morale, per il sacrificio dei nostri concittadini deportati e internati nei lager nazisti durante l’ultimo conflitto mondiale” – ha dichiarato il Prefetto, richiamando quanto previsto dalla legge 27 dicembre 2006, n. 206.
Nel suo intervento, il Prefetto ha sottolineato il valore della memoria storica come strumento per comprendere il presente, evidenziando il significato della sede scelta per la cerimonia:
“Celebrare questa giornata all’Archivio di Stato significa riconoscere l’importanza dello studio e dell’approfondimento della Storia, affinché non resti una fotografia in bianco e nero che sbiadisce nel tempo, ma diventi memoria condivisa e viva.”
Per l’occasione, il Direttore dell’Archivio di Stato di Mantova, dott. Mauro Livraga, ha curato una esposizione documentaria tratta dai fascicoli matricolari conservati presso l’istituto. Una fonte archivistica preziosa, che consente di ricostruire le vicende dei militari italiani catturati dopo l’8 settembre 1943, disarmati dalle truppe tedesche e avviati ai campi di prigionia.
Il Prefetto Roberto Bolognesi ha ringraziato il Direttore Livraga per il prezioso contributo all’organizzazione della cerimonia.
Questo l’elenco degli insigniti:
Comune di MANTOVA
BASSO ALBERTO, classe 1911
BECCARI GIANNINO, classe 1921
MARTE ANTONIO, classe 1920
PRATI EMORE, classe 1910
TRIDA EVARISTO, classe 1924
Comune di ASOLA
BORSARI PIETRO, classe 1910
TRAVAGLIATI VASCO, classe 1924
Comune di BORGO VIRGILIO
PIOLA OTELLO, classe 1923
Comune di CASALROMANO
PRATI PAOLO, classe 1922
Comune di CASTEL D’ARIO
VINCENZI ALDO, classe 1923
Comune di CASTEL GOFFREDO
MOR RINALDO, classe 1924
Comune di CASTIGLIONE DELLE STIVIERE
BESCHI GUIDO, classe 1918
BOTTURI GIOVANNI, classe 1919
CREMA BRUNO, classe 1915
MORANDI GUERRINO, classe 1916
Comune di CURTATONE
CHIRIVI’ DONATO, classe 1910
Comune di GONZAGA
FERRARI ENRICO, classe 1921
TELLINI GIORGIO, classe 1913
Comune di GUIDIZZOLO
MAFFIZZONI NINO, classe 1920
Comune di OSTIGLIA
BARALDI NEMORE, classe 1921
Comune di PORTO MANTOVANO
CAMPANINI EFRAIM, classe 1909
QUARENGHI ANGELO, classe 1908
Comune di QUISTELLO
BERGAMINI DINO, classe 1914
Comune di SAN GIORGIO DI BIGARELLO
DE BIASI MARIO, classe 1915
ROSA ANGELO, classe 1920
Comune di SOLFERINO
BIANCHERA PIETRO, classe 1914
Comune di VIADANA
BATTAGLIOLI DOMENICO, classe 1913
LANFREDI MARINI RINO, classe 1922
MORELLI ERMINIO, classe 1925
Comune di VOLTA MANTOVANA
BESCHI GIUSEPPE, classe 1910














