Celebrato il decimo anniversario della ricostituzione della Compagnia del Preziosissimo Sangue

(foto Bellesia)
MANTOVA – Ricorre oggi il Decennale della ricostituzione della Compagnia del Preziosissimo Sangue: era il 14 settembre 2010 quando l’allora vescovo Busti firmava il decreto con quale si ricostituiva la confraternita, le cui prime notizie storiche risalgono intorno all’anno 1000. In occasione dell’odierna ricorrenza, in S. Andrea il vescovo Marco – assistito dal rettore della basilica, don Renato Pavesi, e dall’assistente spirituale della Compagnia, don Renato Zenezini – ha concelebrato una santa messa per i numerosi confratelli e i fedeli che via via si sono accostati. Nella festa dell’esaltazione della Santa Croce, Mons. Busca ha significativamente ricordato i carismi della Compagnia – la custodia e la testimonianza della reliquia – e la sua missione ecclesiastica. Al termine della funzione, nella cappella che conserva le spoglie di S. Longino si è tenuto il passaggio delle consegne tra Giorgio Saggiani (che, dopo due mandati, assume la carica di priore emerito) e il nuovo priore Giorgio Moreno Piccinini. Subito dopo l’investitura formale della nuova guida, la confraternita ha accolto due nuovi membri, ai quali è stata consegnata la fascia rossa distintiva e il “Procumbe viator”, piccola ma preziosa pubblicazione che raccoglie lo spirito, la storia e le finalità della Compagnia. A seguire, è stato quindi rabboccato l’olio della lucerna della Compagnia, collocata in cripta sull’altare che conserva i Sacri Vasi: una tradizione antica che dallo scorso anno è stata felicemente ripristinata. A termine delle celebrazioni, si è passati ad ammirare il prezioso armadio decorato che troneggia nella Sagrestia dell’Immacolata, antica sede della Compagnia del Preziosissimo che ne ha finanziato il restauro, completato grazie anche al contributo di Fondazione Comunità Mantovana.
Chi fosse interessato ai temi della Compagnia può consultare il sito http://compagniapreziosissimosangue.blogspot.com dove, tra l’altro, è disponibile un bel saggio di Paolo Bertelli con cenni storici e approfondimenti.