MANTOVA – Michele Chiodarelli è stato confermato segretario provinciale de Psi. L’elezione è avvenuta per acclamazione questa mattina durante il 35° Congresso provinciale del partito tenutosi all’Hotel Casa Poli a Mantova.
Chiodarelli era candidato unico in questo Congresso che cade in un momento molto difficile per il centro sinistra come ha evidenziato lo stesso segretario nella sua mozione, e che cade anche “a trent’anni da quando si è iniziato a parlare di diaspora socialista e sarebbe il caso di smetterla – dichiara il segretario – quello è un mondo che anche per ragioni anagrafiche non si recupera più”.
Tanti gli ospiti che hanno presenziati ai lavori dei socialisti tra cui i dem Antonella Forattini e Marco Carra, rispettivamente deputata e consigliere regionale, il presidente della Provincia Carlo Bottani, il vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli, il segretario provinciale Pd Marco Marcheselli, e poi l’ex assessore provinciale Alberto Grandi e Luca Ponchiroli, dei Radicali.
Chiodarelli nella sua mozione ha sottolineato la necessità di “attivarsi per mettere insieme il pensiero riformista (assolutamente minoritario nell’attuale sinistra), socialista, civico, liberale, azionista, radicale in un contenitore basato sui valori profondi della libertà, della democrazia, della solidarietà, della laicità (intesa come pluralismo contrapposto a un malinteso statalismo) è probabilmente l’ultima chance per il nostro Paese per non cominciare anche a scavare dopo aver già toccato il fondo; e soprattutto per evitare che accada l’ineluttabile, cioè che col trionfo del sovranismo salvinian-meloniano giunga a definitivo compimento quel processo iniziato con gli esiti giacobini di tangentopoli , proseguito con le vane promesse del berlusconismo ed esasperato dall’antipolitica grillina”.
Nei prossimi giorni sarà nominata la segreteria provinciale e Chiodarelli annuncia già “che questa in maggioranza sarà formata da donne”