SUZZARA – Unanime cordoglio nel mondo politico suzzarese per la scomparsa di Massimo Barbi, ex consigliere comunale e primo rappresentante della Lega Nord ad essere eletto alle amministrative del 1999 che portarono Anna Bonini a rivestire la carica di prima cittadina della città del Premio.
Barbi si è spento a 72 anni a seguito di una lunga malattia. In consiglio comunale si è sempre contraddistinto per le sue idee e proposte costruttive e mai strumentali o di polemica. Le sue qualità umane, la sua preparazione e il suo approccio pragmatico gli sono sempre stati riconosciuti da tutti i colleghi con i quali per anni aveva condiviso i banchi del consiglio. Nella “rossa” Suzzara in quegli anni un leghista veniva visto quasi come un “intruso”, ma sessione dopo sessione, interrogazione dopo interrogazione, Barbi ha cominciato a fare breccia in un gruppo sempre più numeroso di cittadini, sicuri di poter contare su una “sentinella” attenta alle loro istanze, pronta a denunciare situazioni d’illegalità o di mancato rispetto delle regole. Se la Lega Nord a Suzzara ha cominciato ad avere visibilità e a crescere lo si deve certamente al lavoro puntuale di Barbi. Oggi l’addio nella chiesa Sacra Famiglia di Suzzara. E davvero tante sono state le persone strettesi attorno alla moglie Laica e al figlio Matteo. Al termine della messa la salma è stata trasferita al cimitero di Mantova per la cremazione. (ma.vin)
