Comparto edile, ecco lo Sportello Bonus Casa per efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico

Superbonus 110%: per l’avvio dei lavori basta la CILA

MANTOVA – Anche il comparto edile danneggiato dalla pandemia, per questa ragione Confartigianato Imprese Mantova ha attivato, in tutte le sue sedi, uno Sportello Bonus Casa per seguire imprese e cittadini in questa importante partita di rilancio dell’economia locale.

L’uscita dal lockdown della scorsa primavera aveva segnato una buona ripresa del settore, ma poi tutto ha rallentato per la scarsa capacità di spesa e per le tante incertezze nel futuro – spiega Paolo Braganza, referente della Giunta per il comparto Edilizia -. Molto invenduto, ormai obsoleto rispetto alle norme sul risparmio energetico, giace da anni e rappresenta quasi il 13% del suolo edificato. Intervenire su questi immobili consente di non occupare nuovo suolo, rivitalizzare quartieri e borghi, offrire nuove opportunità di lavoro e dare una risposta forte al contrasto del dissesto idrogeologico”.

Un problema la cui soluzione potrebbe essere l’introduzione del super bonus sulle spese sostenute per gli interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico. “ll Superbonus rappresenta un’agevolazione fiscale atta a favorire i privati attraverso detrazioni fiscali molto vantaggiose, nella realizzazione di opere e lavori di ripristino energetico nel proprio stabile o condominio – continua Braganza -. Si tratta di un intervento di rilievo, con enormi potenzialità, per il settore delle costruzioni”.

Una possibilità che per Confartigianato non va persa e che deve diventare strutturale per dispiegare a fondo i suoi effetti. “La legge di bilancio purtroppo ha previsto solo di prorogarlo al giugno 2022. Sulle dinamiche settoriali sta incidendo anche la lentezza della macchina burocratica che lavora ancora a ritmo ridotto. Pensiamo al blocco dei cantieri per le grandi opere, un indotto importante anche per le piccole imprese. Molti miliardi di euro restano inutilizzati, spesso per contenziosi, mentre potrebbero costituire un importante volano di ripresa. Una legge dello Stato potrebbe essere utile – aggiunge Paolo Braganza -. Sono state liberalizzate le modalità di appalto spingendo al massimo ribasso aprendo così la strada allo sfruttamento dei lavoratori, ai subappalti liberi, alle varianti e agli affidamenti diretti. Vengono penalizzate le imprese che rispettano contratti e diritti dei lavoratori, sovraccaricate di costi quindi non competitive rispetto ad altre meno rispettose delle regole”.

Uno spiraglio di luce anche per i Comuni inferiori ai 5mila abitanti: E’ appena stato approvato l’elenco degli enti che rientrano nella legge per la valorizzazione dei piccoli Comuni in fase di spopolamento che prevede un Piano Nazionale per la loro riqualificazione – conclude -. Nella nostra provincia sono 35 ad avere diritto a 100 milioni di euro per questo. Il provvedimento introduce semplificazioni per il recupero di questi centri storici e prevede l’avvio di opere di manutenzione del territorio con priorità alla tutela dell’ambiente, la messa in sicurezza di strade e scuole, l’efficientamento energetico del patrimonio edilizio pubblico e interventi in favore dei cittadini residenti e delle attività produttive insediate nei centri minori”. Per info sullo Sportello Bonus Casa: 0376 408778 o  www.confartigianato.mn.it.

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