Controlli straordinari del territorio: espulsi due cittadini stranieri non in regola

MANTOVA – Ancora controlli straordinari negli ultimi dieci giorni sul territorio mantovano, soprattutto nei luoghi considerati più a rischio: due i decreti di espulsione emessi, quasi duemila le persone identificate.

Prosegue dunque l’intensa attività di prevenzione e controllo del territorio della polizia di Stato di Mantova. Negli ultimi dieci giorni sono stati disposti, oltre a quelli ordinariamente previsti, servizi straordinari in ambito cittadino con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e della polizia locale di Mantova. Negli ambiti di rispettiva competenza anche le specialità della polizia stradale e della polizia ferroviaria hanno attuato numerosi servizi volti alla tutela della sicurezza e dell’incolumità dei cittadini. Nel corso di tali attività sono state complessivamente identificate 1961 persone e controllati 777 veicoli.

I servizi di polizia si sono concentrati in particolare nelle zone della città e della periferia considerate più sensibili quali piazza Cavallotti, Piazza 80° Fanteria, Stazione Ferroviaria di piazza Don Leoni, Giardini “Valentini” e “Tazio Nuvolari” e i quartieri di Cittadella e Lunetta. Controlli specifici sono continuati, inoltre, nelle zone di maggiore aggregazione giovanile, nelle ore serali e notturne, allo scopo di prevenire situazioni di pericolo e di illeciti.

L’attività di controllo del territorio, finalizzata anche a verificare la presenza sul territorio di stranieri non in regola con la vigente normativa in materia di soggiorno, con il supporto dell’Ufficio Immigrazione ha consentito l’emissione di due decreti di espulsione del Prefetto a carico di altrettanti stranieri risultati sprovvisti di titolo, uno dei quali è stato accompagnato da personale della Questura al Cpr di Roma per il successivo rimpatrio verso il Paese di origine.

In seguito ai controlli e ai conseguenti approfondimenti il Questore ha emesso tre fogli di via e 9 provvedimenti D.A.C.U.R. (divieto di accesso alle aree urbane) della durata di un anno con divieto di frequentare determinate aree del centro di Mantova e in alcuni altri Comuni della provincia, anche su segnalazione di altre forze di polizia, nei confronti di altrettanti soggetti che hanno reiteratamente tenuto condotte moleste pericolose per la sicurezza pubblica.