SUZZARA – Si è svolto giovedì 13 febbraio nella sala civica di via Montecchi l’evento di formazione dedicato al sistema integrato 0-6 anni, tenuto dal docente dell’Università di Pisa, professor Luca Mori.
Circa 40 gli educatori dei servizi 0-3 anni e circa 30 gli insegnanti delle scuole infanzia 3-6 anni, provenienti dai Comuni di Gonzaga, Moglia, Motteggiana, Pegognaga, San Benedetto Po, Suzzara ma anche da Curtatone, Mantova ed Ostiglia. Presenti anche alcuni genitori.
L’evento si è svolto come una conversazione filosofica sul dialogo con i bambini per costruire la loro visione del mondo.
Il docente, partendo dalle esperienze ultradecennali nelle scuole d’infanzia di Modena, e attraverso aforismi filosofici, offerti alla conversazione e alle attività di un intero anno con bambini, ha illustrato interessanti risvolti.
Il “Nulla di troppo” di Solone allena a riconoscere le linee del troppo attorno a sé e quindi a sviluppare il senso del limite, “cosa urgente per l’umanità, che sta vivendo come se avesse un altro pianeta a disposizione”, ha sottolineato Mori.
Ha approfondito l’aforisma di Eraclito “La natura ama nascondersi”. Vengono in mente le radici degli alberi ma anche ciò che è nascosto sottoterra, oppure “dentro” le cose, oppure fare ipotesi su quel che c’è dove abitualmente non vediamo: sotto i nostri piedi, ma anche sopra la nostra testa…
Il “tutto scorre” di Eraclito fa pensare a quali cose si trasformano, cos’erano prima e cosa diventano dopo, quali si trasformano lentamente e quali velocemente. Il professor Mori ha sottolineato come “il punto di partenza del pensiero è l’enigma, è la perplessità, l’importanza delle domande di fantasticheria”.
Le attività del Coordinamento Pedagogico Territoriale proseguiranno con successive iniziative di osservazioni nei servizi 0-3 e nelle infanzie 3-6, che saranno svolte e coordinate dall’associazione Progettinfanzia Bassa Reggiana, incaricata dal Comune Capofila Suzzara.