MANTOVA – Dieci giorni di eventi su temi scientifici di interesse collettivo con seminari, spettacoli e concerti, proiezioni cinematografiche, laboratori, dibattiti e conferenze di carattere divulgativo, oltre a una ricca proposta didattica per le scuole di ogni ordine e grado. Così si presenta l’8^ del Festival MantovaScienza in programma dal 10 al 19 novembre prossimi.
Promossa e sostenuta fina dalla prima edizione dal settore Servizi Educativi del Comune di Mantova e organizzata dalla cooperativa Alkémica, l’iniziativa risponde al duplice obiettivo di stimolare l’attenzione generale verso le più attuali scoperte e ricerche scientifiche e al tempo stesso sensibilizzare, attraverso una didattica laboratoriale innovativa, le scuole a rivolgere una speciale attenzione alle Scienze.
Il Festival è stato presentato stamani in Comune a Mantova dall’assessore alla Pubblica Istruzione Serena Pedrazzoli, dal consigliere comunale e componente del comitato scientifico Alessandro Vezzani, e da Riccardo Govoni e Paola Pavesi della Cooperativa Alkemica affiancati da Beatrice Passeri di Confindustria Mantova, quest’anno tra le realtà che sostengono l’evento.
La realizzazione dell’edizione 2023 è resa possibile da un partner storico come Tea, la multiutility da sempre al fianco della manifestazione alla quale quest’anno si aggiunge anche l’importante presenza, di Fondazione Cariplo e il sostegno di enti ed aziende del territorio. Collaborano al progetto: Cinema del Carbone, Parcobaleno, Oficina OCM, Riserva
Naturale di Bosco Fontana, Aster, Solaris, Librerie Coop Nautilus, Città del Sole. Sono state inoltre attivate con diversi atenei oltre che con i Licei Virgilio, Belfiore, Itet Mantegna, l’Istututo Fermi e gli Istituti Redentore.
La maggior parte degli eventi si terrà presso la Sala delle Capriate e gli spazi annessi di piazza Leon Battista Alberti, ma saranno organizzate iniziative anche in altri spazi cittadini.
Sulla scorta dei lusinghieri risultati conseguiti dalle precedenti edizioni, anche quest’anno saranno chiamate a tenere le conferenze aperte al pubblico personalità di prestigio a livello nazionale e internazionale. La tradizione vuole che ad aprire la rassegna dei seminari sia un concittadino o una concittadina che vive e lavora all’estero, occupandosi di scienza: quest’anno, per il seminario inaugurale del 10 novembre al Bibiena, tocca ad Anna Truzzi, giovane ricercatrice post-doc in neuroscienze dello sviluppo al Trinity College di Dublino, che condurrà il pubblico ad esplorare le abilità di mente e cervello nel primo anno di vita dei bambini.
Tra le novità del 2023 la realizzazione di ben tre esposizioni: “Farfalle di Bosco Fontana” presso la Sala Capriate, con foto dell’entomologo Sönke Hardersen, a cura del Corpo Carabinieri Forestali di Bosco Fontana; la mostra fotografica “Aves” promossa dal Parco Oglio Sud sul tema tema della biodiversità del territorio mantovano, a cura del naturalista Davide Meggiorini, che sarà ospitata a Parcobaleno; e infine la mostra “Dire l’indicibile” sulla meccanica quantistica, che sarà allestita al Liceo Virgilio, a cura del gruppo Italia Quantum Weeks.
Altre novità di quest’anno sono il concerto della Interstellar Orchestra, che il 17 novembre all’Ariston proporrà dal vivo le musiche dei più famosi film di scienza, fantascienza, storia e mito, scritte dal famoso compositore Hans Zimmer (unico evento a pagamento, biglietteria online su Oooh.Events) e lo spettacolo teatrale Né caldo, né freddo sul tema della crisi climatica, proposto da Teatro Magro sabato 11 nonchè un’escursione micologica a Bosco Fontana domenica 19 al mattino e le visite guidate alle collezioni scientifiche storiche del Liceo Virgilio sabato 11 e 18 novembre, data – quest’ultima – in cui sarà proposta a Parcobaleno anche una visita guidata alla mostra Aves e la presentazione del Centro Recupero Fauna Selvatica.
Per quanto riguarda la didattica, altro enorme pilastro su cui poggia la manifestazione, sono già moltissime le prenotazioni per le attività con le scuole, che quest’anno – date le numerose richieste – potranno usufruire di un periodo ancora più ampio per partecipare (dal 2 novembre al 15 gennaio): i temi affrontati con i bambini e i ragazzi spaziano tra i più disparati settori delle Scienze – fisica, astronomia, chimica, matematica, botanica, zoologia, scienze della terra– e permettono, attraverso la metodologia sperimentale e un approccio accattivante, di evidenziare i numerosi collegamenti interdisciplinari insiti nel nostro patrimonio culturale
Tutti gli eventi in calendario si possono conoscere sul sito: https://www.mantovascienza.it/