Domani pomeriggio riapre Ponte Marino: fine di un incubo lungo 7 anni e mezzo

I lavori sul ponte così come si presentavano un paio di mesi fa

BORGO MANTOVANO – Nessun taglio del nastro, nessuna cerimonia programmata. Ciò che importa, però, è che domani pomeriggio dopo le ore 15 – così recita la comunicazione inviata da Anas – Ponte Marino riaprirà al traffico veicolare dopo anni di chiusura. A darne notizia sui social è il sindaco di Borgo Mantovano Alberto Borsari, il cui annuncio arriva a meno di venti giorni di distanza dalle prove di carico che si erano svolte lo scorso 8 gennaio.

Sul tratto dal 15 agosto del 2017 vige il senso unico alternato. Nell’estate di quell’anno, infatti, erano state ravvisate delle crepe nei basamenti che avrebbero dovuto portare alla chiusura. Tuttavia fu deciso di concedere il senso unico alternato perché il ponte è talmente strategico, situato com’è lungo la Strada Statale 12 dell’Abetone e del Brennero tra Lombardia, Emilia e Veneto, da non rendere pensabile di fare altrimenti. Ci vollero altri anni per decidere se abbattere il vecchio manufatto oppure restaurarlo. Alla fine si decise di abbatterlo, la demolizione avvenne nel 2022 e nel frattempo a fianco, a beneficio del bypass costruito sulla sponda a sud del Fossalta Superiore, fu posato un ponte provvisorio di tipo Bailey che ancora oggi è regolato da un impianto semaforico.

Nel frattempo è stato costruito il nuovo Ponte Marino sulle ceneri del vecchio manufatto: stessa lunghezza  – una trentina di metri – ma standard ovviamente moderni. A inizio gennaio sono state effettuate le prove di carico, da domani il ponte riapre definitivamente e con il tanto atteso doppio senso di marcia. “Sono stati anni di battaglie – ricorda Borsari – per quanto riguarda in particolare l’ultimo periodo di questa annosa vicenda mi sento di ringraziare in particolar modo l’on. Andrea Dara che ha seguito in prima persona la questione. Finalmente abbiamo raggiunto il risultato”.