MARMIROLO – Questa domenica ritorna la Marmirun. La corsa, che contempla sia una manifestazione competitiva di corsa su strada valida come seconda prova del Criterium provinciale su strada Big Bang 2022 sia una camminata ludico motoria non competitiva, partirà in mattinata – ritrovo alle ore 8 – dall’Area Feste di via Di Vittorio, nella zona industriale di Marmirolo, dietro al Super Rossetto. L’organizzazione è a cura del Gruppo Podistico Virgiliano e di Asd Spartacus Marmirolo in collaborazione con il Gruppo Manifestazioni Marmirolo e il patrocinio del Comune.
La camminata ludico motoria parte alle ore 8.30, con una quota di iscrizione pari a 2,50 euro e prevede un percorso di circa 7 chilometri. Ai partecipanti verrà riconosciuto un prodotto alimentare. Verrà inoltre premiato il gruppo più numeroso. Sarà possibile iscriversi il giorno stesso della gara e non è possibile garantire la presenza di spogliatoi a uso dei partecipanti.
La corsa su strada, invece, partirà alle ore 8.45, la quota di iscrizione è pari a 6 euro e il percorso si snoderà in 10 chilometri complessivi. Per i tesserati Fidal della Regione Lombardia le iscrizioni si ricevono solo on-line sul sito http://tessonline.fidal.it/login.php entro le ore 24 di giovedì 31marzo 2022. Per i tesserati Fidal di altre regioni, Runcard ed EPS le iscrizioni vanno effettuate sempre entro lo stesso termine inviando una email a criterium.mantova@gmail.com allegando la tessera atleta e la copia del certificato medico. Tale documentazione va comunque esibita in fase di conferma prima della gara. Non sarà possibile iscriversi il giorno della gara. Il riconoscimento ai partecipanti sarà un prodotto alimentare. Verranno inoltre premiate le prime cinque donne e i primi cinque uomini.
“La novità rispetto alle precedenti edizioni – afferma l’assessore allo Sport Elena Betteghella – è che verrà attraversata la ex Statale “Goitese”, attuale strada Mantova, oggetto di riqualificazione nel recente passato. La manifestazione è aperta a tutti ed è la prima occasione aperta alla cittadinanza dopo la pandemia”.