MANTOVA – Si chiama Extra_classico la nuova rassegna musicale ideata da Oficina OCM, in programma dal 20 luglio al 22 agosto. Cinque appuntamenti che portano la musica da camera fuori dai teatri e dai luoghi istituzionali, per raggiungere i quartieri della città e trasformare spazi informali in luoghi di ascolto, incontro e partecipazione.
I concerti saranno affidati a formazioni cameristiche composte da musicisti che collaborano da tempo con l’Orchestra da Camera di Mantova. La proposta artistica punta a esplorare territori meno battuti, superando i confini della musica classica tradizionale e mettendo in dialogo generi, estetiche e pubblici diversi.
La rassegna è realizzata in collaborazione con il Centro culturale “Gino Baratta”, la Parrocchia del Gradaro, Arci Donini, Arci Te Brunetti e l’associazione Amici dell’Ocm. Il progetto è sostenuto dal Ministero della Cultura, da Fondazione Cariplo, da Fondazione Banca Agricola Mantovana e dalle aziende aderenti alla Corporate Membership di Oficina OCM.
Con Extra_classico la musica abbandona i luoghi in cui l’Oficina Ocm è solita esibirsi durante la stagione invernale e si allontana anche dagli spazi d’arte protagonisti del festival Trame Sonore. Per questa rassegna si scelgono luoghi diversi: l’Arci Te Brunetti, l’Arci Donini, il sagrato della chiesa del Gradaro e il cortile del Centro Culturale Baratta. Ambienti quotidiani, solitamente legati alla socialità, che per l’occasione si aprono a una musica senza etichette. Il programma guarda infatti ai margini del genere classico, proponendo progetti che mostrano le affinità tra culture, contesti e stili differenti. È una musica libera, che si muove tra tradizione e contaminazione, pensata per favorire l’ascolto collettivo e il dialogo tra artisti e pubblico.
Ogni concerto sarà accompagnato, su prenotazione e con un piccolo contributo aggiuntivo, da un’offerta enogastronomica curata dai partner del progetto. Nei concerti di luglio si potrà gustare un piatto di risotto con vino o bevanda analcolica, mentre negli appuntamenti di agosto sarà disponibile un aperitivo con tagliere di assaggi presso il Bistrò Antico Macello. Il costo è di 7 euro, fino a esaurimento posti.
La rassegna si apre domenica 20 luglio alle 21.30 all’Arci Te Brunetti con il concerto “Songs – Bésame mucho, señor Debussy”. Protagonisti Valeria Perboni alla voce, Riccardo Barba alla tastiera, Gabriele Rampi al contrabbasso e Federico Negri alla batteria. Il programma attraversa la storia della canzone, dal musical all’art song, partendo da Debussy e passando per Gershwin, Porter, Poulenc e altri. Una serata che racconta il dialogo continuo tra musica colta e popolare.
Mercoledì 30 luglio, sempre alle 21.30, la rassegna si sposta all’Arci Donini con “Colors – Sinestesie in atto”, un progetto che invita l’ascoltatore a immergersi in un’esperienza multisensoriale. Ispirato alla sinestesia, il programma associa suoni ed emozioni a colori e immagini, con musiche che spaziano dal mondo latino di Piazzolla, Jobim, de Abreu e Albéniz alla musica klezmer. Sul palco il Quadrophobia Wind Quartet, formato da Daniel Roscia, Alessandro Fontanella, Mattia Rullo e Stefano Giacomelli. In entrambe le serate sarà disponibile l’opzione gastronomica con risotto e vino o bevanda.
Ad agosto la rassegna prosegue con tre concerti. Si comincia venerdì 8 sul sagrato del Gradaro, poi lunedì 18 e venerdì 22 nel cortile del Centro Culturale Baratta. Per queste date, prima del concerto, sarà possibile accedere all’aperitivo con tagliere presso il vicino Bistrò Antico Macello (sempre su prenotazione). Il concerto dell’8 agosto, alle 21.30, si intitola “Chromatica – Madrigali contemporanei” e vedrà protagonista il trio Fedra, formato da Simona Severini (voce e chitarra), Daniele Richiedei (violino) e Giulio Corini (contrabbasso). Il progetto nasce dall’incontro tra musica antica e canzone contemporanea. Il repertorio abbraccia sei secoli, da Henry Purcell a Nick Drake, passando per Monteverdi, Jannacci e brani originali degli stessi componenti. Lunedì 18 agosto, sempre alle 21.30, sarà il Trio Quodlibet a esibirsi con “Ancestral – Playlist dal mondo”. Vittorio Sebeglia (violino), Virginia Luca (viola) e Fabio Fausone (violoncello) porteranno in scena un viaggio musicale che tocca tradizioni diverse, dalla musica sacra alle danze popolari, mettendo in luce la versatilità del trio d’archi.
La rassegna si chiuderà venerdì 22 agosto alle 21.30, con il pianista Luigi Carroccia e un quintetto d’archi dell’Orchestra da Camera di Mantova: Filippo Lama e Filippo Ghidoni ai violini, Tessa Rippo alla viola, Leonardo Notarangelo al violoncello e Alessandro Schillaci al contrabbasso. In programma il Concerto n. 1 di Chopin, proposto in una versione cameristica che restituisce l’intimità dei salotti parigini frequentati dal compositore.
I biglietti per i concerti sono in vendita online su oficinaocm.vivaticket.it oppure si possono prenotare scrivendo a boxoffice@oficinaocm.com. È possibile pagare tramite pay-by-link, bonifico o, per i docenti e i neomaggiorenni, utilizzando il bonus cultura. I biglietti costano 12 euro (intero), 10 euro per i soci Amici dell’Ocm e 5 euro per gli under 30 e i soci dei circoli Arci (solo per i concerti ospitati nei circoli). I biglietti saranno acquistabili anche la sera stessa, a partire dalle 20.30, direttamente presso la sede del concerto. Le proposte enogastronomiche, non incluse nel prezzo del biglietto, possono essere prenotate via email allo stesso indirizzo e saranno saldate in loco presso il partner coinvolto.