CURTATONE – Un albergatore di Curtatone è caduto vittima di un’ingegnosa truffa orchestrata da due uomini che si sono spacciati per appartenenti all’Arma dei Carabinieri. I fatti risalgono a maggio, quando l’imprenditore ha ricevuto una telefonata da un sedicente carabiniere, il quale – con toni cordiali e rassicuranti – chiedeva di prenotare due camere per un soggiorno di 14 giorni.
Dopo aver concordato un prezzo complessivo di 1.800 euro, il finto militare ha richiesto l’Iban della struttura, dichiarando di voler procedere con un pagamento anticipato. Nei giorni successivi, l’albergatore ha ricevuto una mail con un presunto bonifico da 3.600 euro, il doppio della cifra pattuita. Contattato telefonicamente, il sedicente carabiniere ha giustificato l’errore e chiesto la restituzione dell’importo eccedente. Il titolare, in buona fede, ha effettuato il bonifico richiesto.
Solo dopo qualche giorno, accertandosi che il pagamento originario non era mai arrivato sul suo conto, l’albergatore ha compreso di essere stato truffato. Dopo nuovi tentativi di contatto con il falso carabiniere – che ha fornito risposte evasive – la vittima si è rivolta ai veri Carabinieri della stazione di Curtatone.
Le indagini hanno permesso di identificare due uomini, un 34enne e un 65enne, entrambi di origine napoletana e già noti alle forze dell’ordine per reati simili. I due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica con l’accusa di truffa in concorso.
