MANTOVA – Giovanni Pasetti è il nuovo Presidente della Fondazione Palazzo T: succede a Enrico Voceri, di cui fino a oggi era il vice. A firmare la nomina nella giornata odierna è stato il Sindaco Mattia Palazzi. Voceri resterà nel Cda della Fondazione stessa.
“Palazzo Te – afferma il Sindaco – è il cuore pulsante della cultura mantovana e una vetrina internazionale per la nostra città. Pasetti ha dedicato tutta la sua vita alla cultura e alla crescita culturale della città, con passione, competenza e sempre in dialogo con i tanti attori che rendono Mantova città della cultura. Sono certo che saprà rappresentare la Fondazione, insieme al Direttore Stefano Baia Curioni e a tutto il consiglio della Fondazione, con sapienza e passione”.
Palazzi ha inoltre espresso parole di gratitudine per il presidente uscente:
“ringrazio di cuore Enrico Voceri per l’impegno e la dedizione dimostrati in questi anni e per l’apporto che continuerà a dare nel consiglio della fondazione”.
Da parte sua, Pasetti commenta: “per me è un onore ricevere questo incarico, ringrazio Palazzi e Voceri che rimane il mio presidente, anche perché resta all’interno del consiglio e potrò sfruttare la sua esperienza e intelligenza”.
Pasetti ha le idee chiare sul futuro: “Voglio dare massima fiudcia al gruppo che da diverso tempo sta lavorando a Palazzo Te, a partire dal Direttore Baia Curioni. Gruppo di cui io stesso facevo parte come vicepresidente. Opereremo sul solco tracciato in questi anni, ho la massima fiducia anche nelle donne e negli uomini che lavorano presso il Centro Te”.
Sui progetti in corso e in procinto di partire, il neo Presidente afferma: “si tratta anzitutto di gestire gli ultimi mesi del grande cinquecentenario. Tra una ventina di giorni riapriranno le Fruttiere con il film-installazione regalato dal grande artista contemporaneo Isaac Julien basandosi su Palazzo Te e la sua storia. Poi ci saranno altre iniziative, ma è troppo presto per dichiararle”.
Per Pasetti è importante che “l’accesso a Palazzo Te sia sempre più aperto a cittadini e turisti. Siamo molto contenti finora dell’anno precedente e di questo in corso. A settembre gli ingressi sono in linea con quelli dell’anno precedente, che erano altissimi”.