MANTOVA – Ormai pare mancare solo l’ufficialità che potrebbe arrivare già nel giro di qualche giorno ma negli ambienti della politica mantovana, viene praticamente data per certa l’ipotesi di una candidatura del medico Gloria Costani alle prossime amministrative come candidata sindaco della lista “Mantova in Comune” (MiC) a cui fanno riferimento alcuni movimenti e partiti tra cui eQual, Potere al Popolo e Rifondazione Comunista.
Una candidatura quella della Costani che infatti viene descritta come sintesi di percorsi civici dell’ambiente e del lavoro.
E del resto proprio l’ambiente è sempre stato uno dei cavalli di battaglia di Gloria Costani, attuale presidente di Isde, associazione dei medici per l’ambiente, da poco in pensione dopo decenni di attività come medico di base. Suo lo studio del 1994 sui sarcomi ai tessuti molli per gli abitanti della zona del petrolchimico. E’ stata tra l’altro tra i ricorrenti contro l’inceneritore di Progest.
Insieme a quella di Mantova in Comune, lista che pone l’accento su lavoro e tutela delle fasce deboli della società. welfare e ambiente, potrebbe esserci anche un’altra lista a sostegno della Costani più improntata proprio su tematiche ambientali
“Da mesi stiamo lavorando a un programma innovativo e concreto” – spiega Emanuele Bellintani di eQual, tra i soggetti fondatori di Mic – e la figura della dottoressa Costani potrebbe essere la perfetta sintesi delle varie anime che caratterizzano il nostro percorso”.
Diversamente da alcune anticipazioni di stampa, parrebbe tuttavia difficile che la candidatura della Costani possa formare un’alleanza con i pentastellati: si vocifera infatti che negli ambienti a questa vicini ci sia una forte criticità sul metodo di fare opposizione nei cinque anni di Amministrazione Palazzi, e non si tralasci nemmeno la crisi che i grillini stanno attraversando a livello nazionale.