GONZAGA – Oggi pomeriggio, presso la scuola dell’infanzia Collodi di via Canaro, si è svolta la conferenza stampa dedicata al progetto “Dire, Fare, Educare”, giunto alla conclusione della sua prima annualità. L’iniziativa, avviata nel dicembre 2023, è rivolta ai bambini dai 3 ai 5 anni con fragilità e ha l’obiettivo di potenziare abilità e competenze, favorendo lo sviluppo educativo e sociale.
Alla conferenza hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni locali e dei partner coinvolti: Rossella Auriemma dirigente scolastica Ic. Gonzaga-Pegognaga, Carla Ferrari, vicesindaco di Gonzaga, Cristina Ronconi di Azienda Socialis, Anna Gerola (Asst Mantova), Anna Bonini (Fondazione F.lli Montecchi), Giovanna Olioso (Neuropsichiatria Infantile Asst Mantova), oltre a educatrici e psicologhe della Cooperativa Simpatria. Presenti anche amministratori di Suzzara, San Benedetto Po, Motteggiana e la presidente della Cooperativa Simpatria, Manuela Righi.
I risultati
I laboratori, condotti dagli educatori della Cooperativa Simpatria, hanno coinvolto 93 bambini in 21 sezioni di 8 scuole dell’infanzia, distribuite su 5 Comuni e 3 istituti comprensivi. Sono stati attivati 16 laboratori, supportati da 8 educatrici e 4 logopediste.
Già nei primi mesi sono stati osservati miglioramenti significativi: maggiore capacità di partecipare alla vita del gruppo, aumento dell’attenzione, comportamenti più adattivi e crescita dell’autostima. Il lavoro in piccoli gruppi ha favorito sicurezza, senso di appartenenza e un metodo di lavoro più efficace.
Il sostegno
Il progetto è attuato da Azienda Socialis in collaborazione con Asst Mantova e finanziato dalla Fondazione F.lli Montecchi, che ha destinato 150.000 euro all’iniziativa, parte dei quali utilizzati per l’acquisto di materiali che resteranno a disposizione delle scuole.
Un modello di rete
“Dire, Fare, Educare” rappresenta un importante esempio di integrazione socio-sanitaria e di lavoro di rete tra istituzioni, professionisti, famiglie e Terzo Settore, orientato a rispondere in modo concreto e mirato ai bisogni educativi e sociali del territorio.
