Gonzaga, minoranza in pressing: “Più sicurezza e risposte sulla ricostruzione”

GONZAGA – “Lunedì 31 marzo scorso si è tenuto il Consiglio Comunale di Gonzaga, dopo oltre due mesi di inattività. Tra i temi trattati: gestione del rischio idraulico, fusione di Siem Spa in Tea Spa, piano di zona dell’ambito di Suzzara, regolamento di polizia mortuaria e variazione di bilancio. Il gruppo “Gonzaga in Testa” ha ricevuto risposte alle proprie interpellanze.

La capogruppo Marcella Bertoni ha chiesto aggiornamenti sulle opere di ricostruzione post-sisma, tra cui le ex scuole elementari, per le quali il 2 aprile era la scadenza per l’appalto”. A dirlo una nota del gruppo di opposizione che continua: “La consigliera Eleonora Ostelli ha sollevato il problema della sicurezza e del decoro dell’area della stazione e del viale, chiedendo soluzioni per parcheggi bici e videosorveglianza; medesima preoccupazione è sorta anche a un gruppo di genitori “Occhi aperti”.

La giunta ha riferito di contatti informali con Rfi e di comunicazioni formali per il comodato d’uso degli spazi, ma senza esiti concreti. Ostelli ha anche interrogato sull’assenza di manutenzione del palazzetto dello sport e del bocciodromo: la giunta pensa di partecipare al un bando promosso da regione Lombardia per il primo, mentre per il secondo non sono previsti interventi”

“Il consigliere Marco Accorsi ha chiesto chiarimenti sul futuro di “Villa Le Rose”, chiusa da 30 anni. La minoranza ha espresso il desiderio di vederla tornare a essere un hotel, servizio assente in paese. Il nostro impegno come opposizione, continueremo a monitorare l’operato dell’amministrazione e a difendere le esigenze dei cittadini. ” conclude la nota di Gonzaga in Testa.