Grande partecipazione alla Marcia alle Grazie: in oltre 200 di corsa all’alba da Belfiore al Santuario

MANTOVA-CURTATONE – Eccoli i partecipanti dell’ormai tradizionale Marcia alle Grazie stanchi ma felici di essere arrivati alla fine della corsa che li ha visti partire questa mattina alle 5,25 da Belfiore, quando ancora era buio, per arrivare all’alba nel piazzale del Santuario dove sono stati salutati dai madonnari che erano intenti a completare le loro opere ma anche da diversa gente che già si trovava alla Fiera.
Oltre duecento hanno preso parte alla manifestazione ludico motoria, giunta quest’anno alle 12esima edizione e e promossa dall’Uisp. Gente di tutte le età, dai ragazzi a due novantenni.
“All’arrivo siamo stati accolti allo stand del Club Virgiliano della Protezione civile, supporter dell’iniziativa, dove agli atleti è stata offerta acqua e frutta” spiega l’organizzatore Alberto Rosignoli che ricorda come quest’anno con l’iniziativa si sia voluto ricordare Angelo Bonfietti, l’emblema del volontariato mantovano e fondatore del Club Virgiliano scomparso nel marzo scorso. “Lo stesso Bonfietti aveva contribuito a realizzare l’iniziativa nelle edizioni precedenti” sottolinea Rosignoli.
Acqua e frutta dunque alla fine della marcia per i podisti ma molti tra loro quelli che subito dopo si sono fiondati nei numerosi punti ristoro allestiti a Grazie in questi giorni per mangiare il tradizionale panino col cotechino.
Del resto anche la tradizione di mangiare durante la Fiera pane e cotechino nacque proprio all’alba di un Ferragosto di ben 68 anni fa, niente di meglio quindi che rispettarla e ritemprarsi dalle fatiche della corsa con un panino con all’interno un paio di fette calde e morbide di gustoso cotechino.