MANTOVA – La città ha ospitato l’evento conclusivo del progetto europeo GREENMO – Green Mobility Hubs for Sustainable Mediterranean Cities, finanziato dal Programma Interreg Euro-MED, confermandosi ancora una volta crocevia di innovazione e sostenibilità.
L’iniziativa ha rappresentato un momento di sintesi e confronto tra istituzioni, università, imprese e realtà sociali, con l’obiettivo di presentare i risultati del progetto e rafforzare la cooperazione tra i diversi attori coinvolti nella promozione di una mobilità urbana sostenibile.
Nel corso del progetto, GREENMO ha sviluppato strategie, strumenti e modelli replicabili per la pianificazione e realizzazione di mobility hub, ovvero poli intermodali integrati capaci di migliorare la qualità della vita urbana e ridurre l’impatto ambientale nei territori del Mediterraneo.
Durante l’evento, i partner internazionali – tra cui le Università dell’Attica Occidentale (Grecia), di Cipro e di Malta, ALOT srl, la Provincia di Mantova, la spagnola BAX&Company e il Comune di Ljubuški (Bosnia-Erzegovina) – hanno illustrato le analisi e le strategie di governance elaborate nel corso del progetto.
Particolare attenzione è stata dedicata alla strategia GREENMO per i mobility hub, accompagnata da raccomandazioni operative per i decisori politici e dalla Lettera di Intenti, documento che sancisce l’impegno concreto dei territori e degli stakeholder nell’adozione e valorizzazione dei risultati progettuali.
Le attività svolte hanno prodotto indicazioni pratiche per il settore dei trasporti, confermando i mobility hub come strumenti chiave per una mobilità multimodale, efficiente e sostenibile, in grado di rispondere alle sfide ambientali e sociali delle città mediterranee.