MANTOVA – Nel giorno di Santa Lucia, i carabinieri della Compagnia di Mantova hanno garantito la sicurezza nel territorio di competenza e, di conseguenza, la percezione di sicurezza da parte del cittadino. I militari, nell’ambito dei servizi condivisi concordati con il Prefetto della provincia di Mantova in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, implementati da specifici servizi disposti dal Colonnello Vincenzo Di Stefano, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Mantova, hanno eseguito un servizio di controllo coordinato del territorio finalizzato alla sicurezza delle aree urbane ed al contrasto di ogni forma di illegalità.
Il servizio è stato eseguito da cinque pattuglie dell’Arma dei carabinieri sia in uniforme che in borghese. L’attenzione dei carabinieri si è concentrata particolarmente nei pressi di Galleria Ferri, l’area commerciale Esselunga, i Giardini Nuvolari e nel quartiere Lunetta. Sono state controllate complessivamente 22 persone.
A seguito di un accurato controllo a un veicolo, i carabinieri della stazione di Roncoferraro hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un 18enne trovato in possesso, senza giustificato motivo, di alcuni grimaldelli, opportunamente sequestrati.
Inoltre, un equipaggio del Nucleo Radiomobile di Mantova ha tratto in arresto un 28enne residente a Mantova resosi responsabile del reato di evasione. Il soggetto, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, veniva trovato dai militari sulla pubblica via senza alcun giustificato motivo. Per lui si sono aperte le porte del carcere.
I servizi straordinari di controllo del territorio proseguiranno anche nei prossimi giorni nei parchi cittadini e nei luoghi di aggregazione giovanile, al fine di prevenire ed eventualmente reprimere l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché controllare gli stranieri irregolari al fine di attivare le previste procedure di espulsione, garantendo maggior sicurezza ai cittadini. Analoghi servizi verranno effettuati anche nella provincia di Mantova, al fine di prevenire la commissione di reati e per rendere più sicuro anche il territorio fuori dai grandi centri abitati, in considerazione che l’Arma è a contatto con la gente grazie alla sua capillare presenza sul territorio con le stazioni dei carabinieri.