OGLIO-PO E’ una lettera firmata da tutti e dieci i sindaci mantovani dell’Oglio-Po quella inviata alle direzioni generali di Asst Mantova, Asst Cremona e Ats Val Padana con cui tornano a richiedere un polo vaccinale nel loro territorio.
I primi cittadini sono quelli di Bozzolo, Commessaggio, Dosolo, Gazzuolo, Marcaria, Pomponesco, Rivarolo Mantovano, Sabbioneta, San Martino Dall’Argine e Viadana. Nella lettera ripercorrono quanto accaduto nei loro territori dove il Covid ha picchiato durissimo, non a caso Bozzolo, San Martino Dall’Argine, Rivarolo e Viadana sono i quattro comuni con la percentuale più alta di contagi.
Si ricorda la candidatura di alcune strutture quali poli vaccinali, la disponibilità data dalla Protezione civile, nonchè dei volontari, del personale medico e infermieristico a proseguire il loro impegno nella campagna vaccinale. E si ricorda come non sia ancora attiva l’equipe che dovrebbe effettuare le vaccinazioni a domicilio.
Alla luce di tutto ciò ma non solo i sindaci tornano a chiedere un polo vaccinale nella zona dell’Oglio-Po mantovano. Oggi questo è stato invece individuato a Casalmaggiore.
Ecco il testo della lettera:
A seguito della lettera inviataCi dal Direttore Generale Salvatore Mannino e dal Direttore Sociosanitario dr.ssa Carolina Maffezzoni di ATS Valpadana, datata 3 aprile 2021, siamo venuti ufficialmente a conoscenza del fatto che il Distretto Socio Sanitario Viadanese (popolazione al 31/12/2020 n. 46975 abitanti) non risulta essere inserito tra le aree nelle quali sorgeranno a breve i centri vaccinali massivi.
Vogliamo ricordare che i comuni di Bozzolo, San Martino dall’Argine, Rivarolo Mantovano e Viadana sono i quattro comuni del mantovano con più alto indice di contagio. Nelle settimane scorse alcuni sindaci hanno candidato, per l’apertura dei poli vaccinali, strutture presenti nei propri comuni.
Tra questi:
– Presidio ospedaliero di Bozzolo
– Sede Avis di Viadana
– Centro ATS di Campitello
Nelle scorse settimane le Protezioni Civili locali hanno dato disponibilità a prestare servizio in caso di necessità.
Dal 15 marzo scorso è attiva a Viadana la sede vaccinale presso gli spazi Avis in via Grazzi Soncini, nella quale nel frattempo sono state vaccinate persone legate al mondo della scuola, del volontariato e si stanno concludendo in questi giorni gli over 80 che non erano ancora stati vaccinati altrove.
E’ stato fondamentale il lavoro dei volontari e del personale medico ed infermieristico che si è reso disponibile a proseguire l’importante servizio, reso fino ad ora, anche per il futuro.
Tutto ciò premesso chiediamo di avere un polo vaccinale pienamente operativo nel nostro territorio.
Considerato che, al contrario di quanto affermato dai Direttori Sociosanitari di ASST Cremona e Mantova nell’ultima Assemblea dei sindaci, ad oggi non è ancora attiva l’équipe che dovrebbe provvedere alla vaccinazione a domicilio dei soggetti fragili, potremo quantomeno garantire una sede in loco per queste categorie a rischio e per altre categorie come quelle lavorative, inerenti alle aziende del territorio che non provvederanno alla somministrazione del vaccino autonomamente con il loro medico del lavoro. Tale esigenza, per altro, è stata condivisa anche dal dr. Raffaello Stradoni.
Restiamo in attesa di sollecito riscontro.
Distintamente
F.to il Sindaco del Comune di Bozzolo Torchio Giuseppe
F.to il Sindaco del Comune di Commessaggio Sarasini Alessandro
F.to il Sindaco del Comune di Dosolo Bortolotti Pietro
F.to il Sindaco del Comune di Gazzuolo Contesini Loris Agostino
F.to il Sindaco del Comune di Marcaria Malatesta Carlo Alberto
F.to il Sindaco del Comune di Pomponesco Baruffaldi Giuseppe
F.to il Sindaco del Comune di Rivarolo Mantovano Galli Massimiliano
F.to il Sindaco del Comune di Sabbioneta Pasquali Marco
F.to il Sindaco del Comune di San Martino d/Argine Renoldi Alessio
F.to il Sindaco del Comune di Viadana Cavatorta Nicola