Il 16 dicembre apre la mostra “Manuale copiativo” di Emi Ligabue

MANTOVA – Aprirà il 16 dicembre, per chiudersi il 7 gennaio, la mostra “Manuale copiativo” di Emi Ligabue, a cura di Melania Gazzotti. Il vernissage è in programma sabato 16 dicembre alle ore 11 presso la Casa di Rigoletto a Mantova alla presenza dell’artista. La mostra potrà essere visitata a ingresso gratuito, tutti i giorni dalle ore 9 alle 18, e sarà accompagnata da un catalogo che raccoglierà tutti i lavori esposti. Il progetto è presentato da Organizzazione Flangini con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Mantova – Assessorato alla Cultura e con il contributo di Fondazione Cariplo.

Emi Ligabue è un’artista mantovana che vive e lavora a Milano. Negli anni Ottanta è tra i protagonisti della scena creativa bolognese, prendendo parte al gruppo degli enfatisti ed esponendo alla celebre galleria Neon. Fin dai suoi esordi si confronta con le immagini e gli oggetti del vivere quotidiano, che rielabora e reinterpreta tenendo sempre ben presente la storia del design e della grafica.
Nella mostra “Manuale copiativo” “Emi Ligabue presenta tre serie di opere, appositamente realizzate per l’occasione e incentrate sui temi del manuale, nel senso di fatto a mano e dunque autentico, e della copia, partendo dall’idea di foto/copia per arrivare alla copia del materiale stesso con cui si copia. Come afferma la stessa artista: «Tutto è già stato fatto, copiato, riprodotto: l’originale è perduto per sempre, arrendiamoci!». «Con questo nuovo corpo di lavori – spiega la curatrice Melania Gazzotti – Emi Ligabue vuole portare il visitatore a riflettere sul ruolo della “riproduzione” e della “serialità” all’interno dell’arte contemporanea: un dibattito particolarmente caro all’arte concettuale, che l’artista riesce a trattare restando in equilibrio tra rigore e ironia. Ad essere messa in discussione è anche la sacralità del gesto creativo, che la Ligabue questiona presentando delle opere che sono il frutto di un lungo e meticoloso lavoro manuale, ma i cui soggetti non sono originali. La palette è quella imposta dai materiali stessi utilizzati dall’artista: blu, nero rosso e bianco per i monocromi, realizzati con carta carbone, e blu, rosa, nero per le immagini riprodotte con le matite copiative.»

Per info: Associazione Flangini 347 4533449 | associazione.flangini@gmail.com | www.associazioneflangini.eu | Facebook: Associazione Culturale Giuseppe e Gina Flangini
Infopoint: tel. 0376 288208 | info@infopointmantova.it

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