In 300 alla pastasciuttata antifascista, una grande festa con i Cervi nel cuore

In 300 alla pastasciuttata antifascista, una grande festa con i Cervi nel cuore

MANTOVA – Grande successo ieri sera per la “Pastasciutta antifascista” di Mantova, l’iniziativa organizzata nel piazzale del Te dal Comitato “Mai più Fascismi” di cui fanno parte Cgil, Spi Cgil, Anpi, Arci, Uil, Arcigay, Equal, Mantova per la Pace.
Sono state infatti circa trecento le persone che hanno partecipato all’iniziativa, e tra questi tanti i giovani e anche le famiglie.
“Nella sua politica alimentare autarchica il fascismo aveva incentivato il consumo di riso e legumi, a scapito di quello della pasta. Quando la guerra si stava mettendo davvero male, il Gran Consiglio del Fascismo sfiduciò l’allora Presidente del Consiglio. E in tutta Italia si fece festa nelle strade: la speranza di veder finire presto la guerra, i lutti al fronte, i razionamenti in patria. A Campegine la famiglia Cervi scelse allora di offrire a tutto il paese proprio la pasta condita con il burro, alimento di lusso all’epoca” spiegano i responsabili dell’Anpi Mantova – Sezione Felice Tolazzi.
“Con quello spirito festeggiamo da anni e abbiamo festeggiato anche ieri sera. Associazioni, movimenti civici, sindacati: tutte e tutti uniti, senza distinzioni, sotto la bandiera della libertà e della Pace nel comitato “Mai più Fascismi. Anpi Mantova ringrazia di cuore chi ha lavorato in cucina con questo caldo, tutte e tutti i partecipanti, e tutti i nuovi iscritti all’associazione!”

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