In migliaia ai presepi viventi: code a San Biagio e Castiglione. Alle Grazie arriva il Vescovo

SAN BIAGIO/CASTIGLIONE/GRAZIE – Di record se ne intendono a “Notte di Luce”, ma forse mai prima d’ora era capitato che nella sola giornata di Natale – tradizionalmente quella meno popolata, per vari motivi – il presepe vivente attirasse quasi 600 visitatori. Anche oggi pomeriggio si sono formate di nuovo lunghissime code prima dell’apertura del grande evento di San Biagio, il cui successo sembra dover crescere di anno in anno. “Abbiamo ricevuto telefonate per ricevere informazioni dall’Emilia Romagna e dal Veneto – spiega Giacomo Bianchi di “Notte di Luce” – ma anche da una famiglia toscana”. Cifra ampiamente superata nella giornata odierna, come da previsioni.

“Quest’anno nella chiesa adiacente viene proiettato un docu-film sui 31 anni di Notte di Luce – prosegue Bianchi – inoltre i visitatori, quando escono dal presepe vivente, possono acquistare (offerta libera) un calendario fatto a mo’ di foto-libro con le immagini più belle di questi 31 anni”. Quasi trecento i figuranti complessivi, un centinaio quelli presenti a ogni rappresentazione. Prossime repliche domenica con la visita del Vescovo mons. Marco Busca, e poi il 5, il 6 e il 12 gennaio.

Tantissime persone hanno affollato anche il primo appuntamento con il presepe vivente di Castiglione delle Stiviere, andato in scena oggi pomeriggio dalle 14.30 alle 18. Una tradizione imperdibile per tutta la zona collinare, a maggior ragione in annate come questa in cui non viene organizzato quello di Piubega. Le prossime repliche saranno per Capodanno e per l’Epifania.

A Grazie di Curtatone, invece, questa sera (l’evento è iniziato alle ore 18.30) a sorpresa è arrivato anche il Vescovo di Mantova mons. Marco Busca, che insieme ai circa centocinquanta visitatori presenti si è addentrato con curiosità e gioia nel presepe vivente che, come da tradizione, è stato allestito all’interno dello splendido borgo adagiato lungo le sponde del Mincio.