Inaugurata la 600° Fiera delle Grazie. Per il 2026 si profila un’edizione nel segno di San Francesco

GRAZIE (CURTATONE) – Con gli sbandieratori, gli interventi delle autorità e il taglio del nastro ha preso il via ufficialmente la 600° edizione dell’Antichissima Fiera delle Grazie.
Tantissime persone, sindaci del territorio, assessori, rappresentanti delle associazioni di categoria e delle Forze dell’ordine sulla riva della Madonna attorniata di fior di loto e dai battelli che ogni tanto facevano capolino si è aperta l’edizione 2025.
Madonnari già al lavoro sul sagrato del Santuario in un pomeriggio caldissimo, qualcuno un po più indietro, qualcuno già avanti nella sua realizzazione. La notte sicuramente porterà un po di giovamento e si potrà lavorare con più tranquillità.
Un’edizione quella di quest’anno ricchissima di appuntamenti ed eventi dedicati a tutte le età. ” E’ uno straordinario privilegio quello di poter servire la nostra comunità in questi giorni magici dove la spiritualità, l’arte, la cultura i sapori, il gusto, la natura si incrociano – spiega il sindaco di Curtatone, Carlo Bottani – i 600 anni con il Madonnari, con le rappresentazioni dei santuari d’Italia, d’Europa e del Mondo con artisti che provengono da tutto il mondo è qualcosa di importante. Noi andiamo avanti con questa tradizione e ogni anno è sempre più bello”.
Il taglio del nastro della Fiera delle Grazie sempre stato anche il momento per lanciare idee e progetti, e quest’anno?
“Ci stiamo lavorando, ma potrebbe essere l’occasione giusta per lanciare un’idea, tra i tanti ponti che stiamo realizzando in Italia, Europa e nel Mondo, io volgerei lo sguardo verso Assisi, verso gli 800 anni di San Francesco dell’anno prossimo, quest’anno in giuria abbiamo il dirigente capo della cultura del Comune di Assisi e chissà che non possa nascere qualcosa di importante, ci stiamo lavorando”.

 

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