Dopo due stagioni e uno scudetto che al club nerazzurro mancava da 11 anni, è ufficiale il divorzio tra l’Inter e il tecnico Antonio Conte. In un comunicato la società fa sapere “di aver trovato l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’allenatore Antonio Conte. Tutto il club desidera ringraziare Antonio per lo straordinario lavoro svolto, culminato con la conquista del diciannovesimo scudetto. Antonio Conte rimarrà per sempre nella storia del nostro club”.
Il tecnico e il club hanno raggiunto l’intesa per una buonuscita da 7,5 milioni di euro. L’accordo tra le parti prevede anche che nella prossima stagione Conte non potrà allenare una squadra di Serie A. Tra le esigenze della proprietà e le ambizioni del tecnico pare che le distanze fossero diventate troppo ampie.
Per il presidente Steven Zhang c’è la necessità di tagli netti al monte ingaggi e un mercato che dovrà chiudere con un forte attivo, quindi niente grandi investimenti e la probabile cessione di almeno un big. Condizioni che Conte non ha accettato.
Adesso dunque la squadra campione d’Italia è a caccia di un nuovo tecnico.
Quale sarà dunque il futuro del tecnico? Probabilmente lontano dall’Italia anche se non si esclude la possibilità di un anno sabbatico, Tra le ipotesi il Tottenham e il Manchester United in Inghilterra o la strada spagnola, con il Real Madrid che potrebbe sostituire l’uscente Zidane.
