MANTOVA – “Il M5S ha votato contro alle linee guida sull’esercizio dell’ALPI in quanto a fronte delle risorse anche umane messe a disposizione dal Governo in questa legislatura per l’intramoenia si dovrebbe attuare un programma di riduzione a favore della sola attività pubblica che Regione non intende programmare”. Così Andrea Fiasconaro, consigliere regionale del M5S Lombardia, commenta il parere della Commissione regione slr Sanità sulla delibera sulle Linee guida in materia di attività libero professionali immunitaria dei dirigenti medici. Stesso discorso per il programma di lavoro dell’agenzia dei controlli ove si è chiesto di verificare su come il privato accreditato si focalizzi sulle attività più redditizie lasciando al pubblico quelle meno profittevoli. Le nostre proposte per fare luce su questi temi che sono di evidente attualità sono state bocciate e così abbiamo ritenuto di non avvalorare un percorso verso la completa privatizzazione del sistema che pare ormai irreversibile. E’ sempre più evidente che per questa Giunta Regionale la sanità è solo un business da tenere celato nelle sue modalità di realizzazione e non un qualcosa che attiene alla salute dei cittadini”.
