MANTOVA – Davide Possanzini sempre più vicino alla panchina del Mantova. L’ufficializzazione del nuovo mister potrebbe già avvenire nelle prossime ore. Possanzini, 47 anni, marchigiano, da giocatore aveva legato il suo nome soprattutto al Brescia, la squadra dove dal 2005 al 2011 ha ottenuto i risultato più importanti della sua carriera.
E sempre a Brescia nel 2015 inizia la sua carriera da allenatore con la Primavera, che successivamente abbandona per andare al Foggia come vice dell’amico Roberto De Zerbi al cui fianco sarà anche a Palermo, Benevento e Sassuolo. Qui la coppia passa anni entusiasmanti e De Zerbi si afferma come uno degli allenatori più promettenti a livello europeo. Nel giugno 2021, Possanzini segue ancora una volta De Zerbi allo Šachtar andando a ricoprire il ruolo di vice della squadra ucraina, con cui il duo vince la Supercoppa nazionale nel settembre dello stesso anno. Tuttavia, nel febbraio del 2022, De Zerbi, Possanzini e i loro collaboratori sono costretti a lasciare il Paese a causa dell’invasione russa dell’ucraina. Pochi mesi dopo il rientro in Italia, nel giugno del 2022, Possanzini fa il suo ritorno ufficiale al Brescia dopo sei anni, prendendo nuovamente la guida della formazione Primavera. Il 7 febbraio scorso viene ufficializzato come allenatore della prima squadra, ma quattro giorni dopo al debutto viene sconfitto in casa dal Modena già il 20 febbraio, a seguito di un’altra sconfitta con il Benevento viene esonerato.
E ora l’avventura col Mantova dove pare aver già trovato l’accordo con il direttore tecnico Botturi, con i biancorossi che sembrano davvero a un passo dalla riammissione in Lega (vedi: https://mantovauno.it/home-page/calcio-il-patron-del-messina-non-iscrivero-la-squadra-mantova-la-riammissione-in-c-e-vicina/)