SAN GIORGIO – La salma di Cristian Di Marco è ancora bloccata alle Barbados, l’iter burocratico che ne permette il trasporto, infatti, è molto lungo e farraginoso e queste giornate di festa non hanno certamente aiutato lo sbrigo degli dei documenti necessari. Documenti che, secondo le autorità caraibiche, dovrebbero arrivare oggi, 2 gennaio. La famiglia dell’artigiano 43enne, deceduto sull’isola probabilmente per aneurisma cerebrale, ringrazia i molti che hanno partecipato alla raccolta fondi per fare ritornare a casa Cristian e fa sapere loro: “In queste ultime ore si stanno definendo in modo concitato i tempi e i modi con tutto l’iter burocratico per riportare finalmente a casa il nostro Cristian, potete immaginare la confusione e l’impossibilità di definire ora l’entità dei costi e per questo vi chiediamo la cortesia di pazientare il tempo necessario per avere un quadro completo ed essere trasparenti”.
Si ricorda che Cristian Di Marco è morto sabato 28 dicembre nell’ospedale dell’isola caraibica dopo cinque giorni di ricovero per un malore che lo aveva colpito subito dopo l’arrivo.
