Legge contenimento nutrie, Forattini e Fiasconaro: “Servono più risorse”

emergenza nutrie

MILANO – “Dopo mesi di discussione, per lo più tutta interna alla maggioranza, la montagna partorisce il topolino, anzi: una nutria”. È così che la consigliera regionale mantovana del Pd Antonella Forattini commenta il via, oggi pomeriggio, al progetto di legge che va a modificare la legge del 7 ottobre 2002 sul contenimento e l’eradicazione della nutria in Lombardia. “Secondo gli esperti del settore – prosegue la Forattini – servirebbero, nel triennio, almeno 10 milioni di euro, come è stato fatto qualche anno fa per la lotta al randagismo, quando è stato istituito un fondo nazionale. Con 500mila euro, la stessa somma che avevamo ottenuto a luglio in sede di assestamento al bilancio, non si va proprio da nessuna parte”.

Sulla stessa linea il consigliere regionale M5S Andrea Fiasconaro.

“Siamo d’accordo sul fatto che la diffusione delle nutrie, all’interno dei territori, debba essere contenuta attraverso apposite azioni – commenta Fiasconaro – questa proposta di legge introduce novità interessanti al riguardo e per questo motivo ne condividiamo spirito e obiettivo. Ciò che però non condividiamo è la scarsità delle risorse messe a disposizione. Il problema è sostanziale e confermare i 500mila euro, già previsti, non basta. Per questo motivo il Movimento Cinque Stelle ha deciso di astenersi in sede di votazione. Cercheremo di affrontare la questione nel corso della discussione in Aula. Dove presenteremo emendamenti.