CURTATONE – La milanese Sara Rambaldi è la vincitrice dell’ottava edizione del Concorso Internazionale d’Illustrazione “Leggero come un macigno”, la cui premiazione si è tenuta oggi pomeriggio presso la sede di Fondazione Malagutti onlus.
Come detto, il primo premio è andato a Sara Rambaldi, illustratrice professionista e art director. Sul secondo gradino del podio si è piazzato Antonio Bonanno, catanese residente a Bologna, illustratore professionista. La terza piazza è in condivisione tra Alice Acerbi di Vigone (Torino), Chiara Donelli Cornaro di Ruvigliana (Svizzera), Marine Gauvain di Saint-Leu-la-Forêt (Francia), Laura Giorgi di Nichelino (Torino), Regina Grosbois di Kinsale (Irlanda), Irene Guglielmi di Bisceglie (Barletta Andria Trani), Maria Speranza Spinaci di Fano, Amira Tanany del Cairo (Egitto), Beatrice Tavares di Mestre e Barbara Vivaldi di Berzano di Tortona. A premiare gli illustratori sono stati il presidente della Provincia di Mantova Carlo Bottani e il presidente del consiglio comunale di Curtatone Claudio Montagnani.
Questo concorso ha visto una partecipazione eccezionale di 168 illustratori, con 294 opere, provenienti da tutta l’Italia e anche da altre 19 nazioni, che hanno condiviso la loro visione artistica sul tema: “Leggero come un macigno”. La giuria, composta da esperti del settore e presieduta da Marcella Peluffo, presidente nazionale di AI (Autori di Immagini), ha selezionato i candidati ai premi in base a criteri di originalità, tecnica e impatto visivo, rendendo l’attesa per la premiazione ancora più emozionante.
Il concorso mira a promuovere e sostenere il talento artistico di professionisti e giovani talenti, offrendo un’importante piattaforma di visibilità e crescita professionale. Sarà prodotto il calendario 2026 con le immagini dei premiati e il ricavato devoluto alla Comunità Minori “Costanza F. Giancola”. Tutte le opere partecipanti saranno esposte per la mostra finale presso lo Spazio Espositivo di Diritti a Colori in via San Longino 1/b, in centro storico a Mantova, dal 28 novembre 2024 al 26 gennaio 2025. I visitatori potranno votare l’opera gradita per aggiudicare il Premio del Pubblico.