L’intero ex gruppo FI di Sodano passa a Fratelli d’Italia

MANTOVA –  Da mesi le voci si rincorrevano su un possibile ingresso dell’ex commissario provinciale di Forza Italia Nicola Sodano e di alcuni suoi fedelissimi in Fratelli d’Italia. Quel che probabilmente non ci si aspettava è che praticamente tutto il gruppo degli azzurri che faceva riferimento a Nicola Sodano entra in Fratelli d’Italia. Ma fanno il loro ingresso nel partito di Giorgia Meloni anche alcuni volti noti della città, che avevano gravitato a vario titolo intorno alla figura di Sodano, anche quando era sindaco, ma che non avevano aderito a Forza Italia. Questa sera presso la sede di Fratelli d’Italia la presentazione ufficiale del gruppo all’interno del quale pare vi siano però dei distinguo tra chi si iscriverà da subito a FdI e chi invece rimarrà simpatizzante del partito, almeno in un primo momento.

“Vediamo tanti amici con cui condividere un percorso – commentano Carlo Maccari coordinatore regionale, Paola Mancini, coordinatrice provinciale e Paola Bulbarelli, consigliera regionale – siamo andati molto bene nei comuni della provincia alle scorse amministrative, altrettanto nelle elezioni provinciali, ora dobbiamo lavorare su Mantova città in vista della prossima tornata elettorale. Noi non facciamo scouting, questa non è una campagna acquisti, ma siamo un partito aperto ad accogliere chi condivide i nostri stessi valori e oggi abbiamo voluto essere qui con tutto il direttivo ad accogliere i nuovi militanti”.

In foto Mantovani, Bulbarelli, Sodano, Mancini, Maccari

Il gruppo entrato in FdI
Il nuovo gruppo entrato ufficialmente in FdI è composto da: Nicola Sodano, Sergio Benatti, Alessandro Colombo, Marco Ghirardini, Carlo Bonfanti, Graziano Mangoni, Stefania Campana, Stefano Spallanzani, Luca Salvagni, Alberto Colombari, Marco Manfredi, Maria Teresa Mambriani, Fiorenzo Bonatti, Mario Destefani Giampiero Pezzoli, Marco Negri, Luciano Bellini, Antonio Destefani.

“Ci sono persone che facevano parte del Pdl e che sono venuti con noi – hanno detto i membri del direttivo – il futuro che ci offre Giorgia Meloni non c’è nessun altro partito che lo possa offrire”.

 

“Mi sento all’inizio di un cammino nuovo – ha detto Nicola Sodano – ho tanto entusiasmo. Mi sento anche più giovane e con tanta voglia di giocare in squadra. Sarò un militante, ma mi sento come se fossi tornato a casa perchè sono stato candidato da Carlo Maccari quando sono stato eletto sindaco.  Vi ringrazio per l’accoglienza e per aver riunito tutto il direttivo per darci il benvenuto”.

“Grazie dell’accoglienza e disponibilità a riprendere un discorso interrotto – ha detto Marco Ghirardini – per me è un “ricominciamo”, la situazione della città è ingessata, ma io sono qui perchè vorrei essere ancora utile per la politica mantovana con tanta voglia di fare qualcosa”.
“Condivido i valori di rispetto e lealtà – dice Alessandro Colombo – anche per me è una ripartenza, io mi sono avvicinato alla politica con Sodano e sono contento di essere qui perchè ho voglia di fare un politica trasparente e buon governo, grazie e che dire: lavoriamo insieme”.

Tanti gli appuntamenti in programma tra cui il congresso nazionale in novembre. Scopo delle diverse iniziative quello di radicarsi sempre di più sul territorio.

Alla serata di presentazione è intervenuto anche Mario Mantovani ex sottosegretario ed europarlamentare di FI poi passato in FdI “Nicola è stato il primo sindaco di centro destra che ha travolto la sinistra a Mantova, mi ricordo bene quella serata, in piazza Mantegna a fare festa per la vittoria e quindi non potevo assolutamente mancare a questa presentazione. Sono contento che sia arrivato anche lui in Fratelli d’Italia, era ora! Meglio tardi che mai Nicola”.

“Sono molto contento che ci siano esponenti di Curtatone, Castellucchio e di diverse zone della provincia – ha detto Francesco Aporti, sindaco di Borgo Virgilio – io sono primo cittadino di un comune satellite che ha sempre subito la sudditanza di Mantova. Non siamo mai stati coinvolti, un esempio? Il sottopasso di Cerese, è un’opera tutta nel comune di Mantova, certo, ma creerà per 4 anni dei disagi anche a miei concittadini, ma nessuno ci ha mai interpellati o coinvolti. Per cui ottimo che si lavori anche sul comune capoluogo in vista delle prossime elezioni”.