MANTOVA – L’Associazione Comunali di Mantova ha lanciato una petizione pubblica per affrontare una delle emergenze sociali più silenziose ma significative del nostro tempo: la crisi del volontariato. Negli ultimi cinque anni, il numero di volontari attivi nelle organizzazioni no-profit locali è diminuito del 30%, con conseguenze dirette sulla capacità di offrire servizi essenziali a chi ne ha più bisogno.
Questo calo, spiegano le associazioni del territorio, è dovuto a diversi fattori: l’invecchiamento della popolazione, la scarsa partecipazione giovanile e l’impatto della pandemia da COVID-19, che ha isolato molti potenziali volontari e ridotto le occasioni di coinvolgimento. “Il volontariato è il cuore pulsante della nostra comunità. Senza di esso, rischiamo di perdere non solo servizi fondamentali, ma anche il senso di solidarietà che ci unisce”, si legge nella nota dell’Associazione Comunali.
Per invertire questa tendenza, l’associazione propone una serie di misure concrete:
- Collaborazione con istituzioni, scuole e università per creare programmi che permettano agli studenti di ottenere crediti formativi attraverso il volontariato, incentivando così la partecipazione attiva dei giovani.
- Creazione di una piattaforma online coordinata, dove i cittadini possano trovare facilmente opportunità di volontariato, iscriversi e restare aggiornati sulle iniziative locali.
- Maggiore supporto alle organizzazioni no-profit, attraverso finanziamenti e risorse che migliorino l’esperienza dei volontari e garantiscano la sostenibilità dei progetti.
L’Associazione Comunali di Mantova si dichiara disponibile a collaborare con tutti gli enti e le realtà del territorio per promuovere attività a favore del fabbisogno socio-culturale e assistenziale della collettività. “Insieme possiamo fare la differenza per migliorare la qualità della vita a Mantova. Il volontariato non è solo aiuto: è partecipazione, è comunità, è futuro.”
La petizione è disponibile online al seguente link: https://chng.it/FbwjZ6TkYL