Mantova, auto in vendita parcheggiate all’interno del Parco. Gdf sequestra l’area

MANTOVA Nell’ambito di un’attività di iniziativa a tutela dell’ambiente la Guardia di Finanza di Mantova ha constatato che, un terreno ricadente nel territorio dell’area di interesse paesaggistico del “Parco del Mincio”, era stato adibito a deposito di autoveicoli da parte di una concessionaria di autovetture, in violazione, tra l’altro, delle prescrizioni del Piano Generale del Territorio comunale. L’intera area, pari a circa 6.624 metri quadrati, e le 139 autovetture (di cui 128 nuove) ivi depositate, sono state sottoposte a sequestro probatorio per la violazione dell’art. 181, D.Lgs. n. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) per aver eseguito lavori su beni paesaggistici senza autorizzazione. L’area, adiacente la concessionaria, sita nella prima periferia della città di Mantova, era stata utilizzata nel tempo come “parco auto” dall’azienda, con ciò violando le norme di settore, realizzando di fatto un deposito non autorizzato in area protetta. Denunciati a piede libero alla locale Procura della Repubblica due amministratori delegati della società.
L’Autorità giudiziaria, nel convalidare le attività d’iniziativa condotte dal Gruppo della Guardia di Finna di Mantova, ha disposto il dissequestro, in caso di ripristino dei luoghi da parte dei responsabili.
Le attività di servizio si collocano in un settore di estrema rilevanza sotto il profilo ambientale, oggetto di costante attenzione da parte della Guardia di Finanza di Mantova, in virtù delle garanzie che la legge ha voluto porre a tutela del territorio mantovano, proclamato patrimonio mondiale Unesco.