Mantova, martedi 25 sciopero di 8 ore dei metalmeccanici per il rinnovo del Ccnl

MANTOVA – Martedì 25 febbraio le metalmeccaniche e i metalmeccanici della provincia di Mantova, hanno proclamato uno sciopero di 8 ore a seguito della rottura della trattativa per il rinnovo del Ccnl scaduto a giugno.

Contestualmente allo sciopero, è stato programmato un presidio in piazza D’Arco a partire dalle ore 9.

“Nonostante la buona riuscita delle prime otto ore di sciopero – scrivono le organizzazioni sindacali – la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale non riparte per l’indisponibilità di Federmeccanica e Assistal, che continuano a trincerarsi dietro la loro “contro piattaforma” respingendo le richieste di Fim, Fiom e Uilm votate dalle lavoratrici e dai lavoratori”.

Per superare l’intransigenza delle controparti – si legge nella nota – serve adesso mandare un forte segnale alle aziende con l’intensificazione della lotta e della mobilitazione: Fim, Fiom e Uilm hanno proclamato 8 ore di sciopero da realizzare con la massima articolazione, azienda per azienda, per rendere più incisiva la mobilitazione dei lavoratori. Occorre, inoltre, rendere più efficace la gestione, rigorosa e diffusa, del blocco del lavoro straordinario e delle flessibilità”.

“E’ il momento di scioperare tutti insieme per riaprire la trattativa, negoziare le richieste di Fim, Fiom e Uilm, conquistare il rinnovo del CCNL delle metalmeccaniche e dei metalmeccanici – conclude la nota – Con la trattativa e con la lotta vogliamo aumentare il salario, contrastare la precarietà, ridurre gli orari, estendere i diritti e le tutele per tutte le lavoratrici e per tutti i lavoratori”