MANTOVA – Era stato avvicinato con un pretesto, poi minacciato e aggredito fino a riportare una frattura alle ossa nasali. Vittima della brutale rapina, avvenuta lo scorso novembre nel centro cittadino, un giovane di 19 anni, derubato del cellulare da due ragazzi di origine nordafricana. L’indagine della Squadra Mobile di Mantova, avviata immediatamente dopo il fatto, ha permesso di identificare i responsabili grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza cittadino e alle testimonianze raccolte. Gli autori del reato, due diciassettenni residenti fuori provincia, sono stati denunciati alla Procura per i Minorenni di Brescia.
Per uno dei due, già noto alle forze dell’ordine per episodi analoghi, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Brescia ha disposto la misura cautelare del collocamento in comunità, accogliendo la richiesta della Procura. L’altro giovane, invece, affronterà il procedimento penale in stato di libertà.
L’episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza in città e sulle misure di prevenzione nei confronti della criminalità giovanile.