MANTOVA Un fine settimana all’insegna delle parole, del gioco e dello scambio tra generazioni ha animato le splendide sale affrescate di Palazzo Te, trasformandole in un vero e proprio “mercato” di parole. Venerdì 21 marzo, gli alunni della Scuola Elementare Pomponazzo dell’Istituto Comprensivo Mantova 1 (Quartiere Centro Hub Pensiero) e, sabato 22 marzo, gli studenti della Scuola Media Bertazzolo dell’Istituto Comprensivo Mantova 3 (Quartiere Centro Hub Pensiero) hanno coinvolto i propri genitori in un’esperienza unica, in cui la lingua e il suo potere di connessione sono stati protagonisti.
Il Mercato delle Parole, realizzato grazie al Comune di Mantova nell’ambito del progetto Generare il Futuro: dalla scuola alla città, è stato ideato e condotto da Segni Associazione con Cristina Cazzola, Alessandro Lucci e Sara Zoia, frutto del percorso svolto dai tre artisti nelle scuole nell’anno scolastico in corso.
“Sono felice che il Comune di Mantova abbia scelto anche Segni Associazione per portare questo percorso nelle scuole. Tornare tra i banchi dopo tanti anni, grazie al progetto Generare il Futuro, è un’emozione speciale, perché il linguaggio e l’arte hanno la capacità di generare dialogo transgenerazionale e visioni per il futuro.
L’appuntamento a Palazzo Te è stato un momento unico, in cui le parole – scambiate, regalate, donate dai bambini ai propri genitori – sono diventate il centro di un’esperienza condivisa e aperta a tutta la cittadinanza. Reinterpretando il classico gioco d’infanzia del mercato, le parole erano il bene più prezioso: rare, inusuali, donate o scambiate, raccolte attraverso un dialogo tra scuola e quartiere” – dichiara Cristina Cazzola, Direttrice Artistica di Segni d’Infanzia.
L’iniziativa ha visto anche la partecipazione dell’Assessore ai Nidi, Scuola e Pubblica Istruzione, Serena Pedrazzoli, la quale ha sottolineato l’importanza della socialità e delle competenze trasversali da sviluppare nelle scuole, in alternativa a un approccio puramente nozionistico. L’Assessore ha apprezzato inoltre il lavoro degli studenti e la proposta di gioco, che fornisce strumenti per creare comunità rispecchiando gli obiettivi del progetto Generare il Futuro.
Con questo appuntamento prosegue il percorso di Segni d’Infanzia sul territorio, che accompagnerà fino a SEGNI New Generations Festival 2025 nel prossimo autunno, l’edizione speciale che celebrerà i 20 anni del festival internazionale di teatro dedicato alle nuove generazioni.
Segni d’Infanzia Associazione Artistica e Culturale www.segnidinfanzia.org
(Foto di Nicola Malaguti)