Mantova, successo per il seminario sulla donazione di organi e tessuti

MANTOVA – Una vera e propria task force prende il via per una campagna di informazione sulla donazione di organi e tessuti, con particolare attenzione al ruolo cruciale che i Comuni, attraverso gli sportelli anagrafe, rivestono nel sensibilizzare e supportare i cittadini che, al momento del rinnovo della carta di identità, devono rispondere alla domanda sulla volontà di donare.

Su questo tema si è incentrato il seminario dal titolo ‘Una scelta in comune: un aiuto consapevole’, che si è tenuto nel pomeriggio del 10 luglio nella sala riunioni di Ats della Val Padana, in via dei Toscani a Mantova.

L’obiettivo dell’evento era quello di condividere strumenti informativi per garantire che l’atto della dichiarazione di volontà alla donazione diventi una libera scelta pienamente consapevole, esito di una corretta ed esaustiva informazione. Una dimostrazione dell’efficacia della collaborazione tra istituzioni.

È importante conoscere quali siano le condizioni e gli effetti di questo gesto carico di alto valore umano e fondamentale per coloro che attendono un trapianto per poter “rinascere”.
Ma è necessario anche sconfiggere le resistenze basate su fake news o il semplice disinteresse, che scoraggiano l’adesione alla donazione.

Di particolare impatto sono state le testimonianze degli operatori sanitari che intervengono dal momento in cui il sì alla donazione attiva una reazione a catena che coinvolge un centinaio di professionisti in poche ore fino all’esito del trapianto.
Una donazione di organi e tessuti può arrivare sino a 18 riceventi; oltre agli organi ci sono diverse possibilità di trapiantare tessuti (cornee, tessuto muscolo scheletrico, cute) che per molti pazienti possono risultare necessari per la loro qualità di vita.

A fianco delle istituzioni ci sarà  Aido Provinciale Mantova che in un video ha trasmesso la toccante testimonianza delle persone salvate con la donazione di organi e che sta moltiplicando le iniziative di sensibilizzazione rivolte ai giovani e alla popolazione.

È stata proposta una specifica formazione degli operatori dei servizi demografici, per fornire le giuste ed esaustive informazioni ai cittadini e non gestire questo momento come un banale atto burocratico; un invito accolto dai Comuni presenti: Bagnolo San Vito, Casteldario, Castelbelforte, Curtatone, Mantova, Marmirolo, Porto Mantovano, Rodigo, San Giorgio Bigarello e Villimpenta.

L’evento sarà ripetuto in tutti i Distretti della provincia di Mantova.