MANTOVA – Nelle prime ore della notte, i Carabinieri della Stazione di Mantova hanno arrestato un 56enne italiano, residente a Mozzecane (VR), per aver violato la misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla sua ex compagna.
La restrizione, applicata dal GIP presso il Tribunale di Verona nell’agosto 2024, era stata disposta dopo il suo allontanamento d’urgenza a seguito di maltrattamenti e percosse nei confronti della donna.
L’intervento è stato reso necessario dalla segnalazione del braccialetto elettronico, che ha avvertito la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Mantova che l’uomo si era avvicinato alla sua ex compagna oltre il limite di 500 metri imposto dalla misura cautelare.
Immediatamente, una pattuglia dell’Arma è stata inviata presso l’abitazione del fratello della donna, dove quest’ultima risiede. I Carabinieri, accertata la sua condizione di sicurezza, hanno perlustrato l’abitazione, trovando il 56enne nascosto in un angolo buio, nel tentativo di sfuggire alla vista degli agenti.
L’uomo era già stato arrestato per la stessa violazione il 9 maggio scorso. Anche questa volta è stato immediatamente fermato e portato presso la camera di sicurezza, su disposizione del PM di turno della Procura della Repubblica di Mantova, in attesa della convalida dell’arresto e del giudizio con rito direttissimo, previsto per la mattinata di domani.