Maturità, le tracce della prima prova: da Pasolini a Borsellino tra letteratura e attualità

MANTOVA – Sono state rese note le tracce della prima prova scritta dell’esame di maturità 2025, che coinvolge circa 2.700 studenti mantovani.

Per l’analisi del testo poetico è stato scelto un componimento di Pier Paolo Pasolini, tratto dall’opera “Dal diario“. Si tratta di “Appendice 1“, una poesia priva di titolo che rappresenta una sintesi dell’itinerario letterario intrapreso dall’autore fin dagli anni giovanili. L’altro brano per l’analisi del testo è un estratto dal celebre romanzo “Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, incentrato sulla visita di Angelica, promessa sposa di Tancredi, alla nobile famiglia dei principi di Salina.

Tra le tracce di ambito storico e sociale compare un estratto da “Gli anni Trenta, il decennio che sconvolse il mondo” dello storico britannico Piers Brendon, che offre una riflessione sui cambiamenti epocali di quel periodo. Non mancano spunti di riflessione sull’attualità: una proposta prende le mosse dalla parola dell’anno individuata dalla Treccani, “Rispetto“, attraverso un articolo firmato da Riccardo Maccioni, ex caporedattore del quotidiano Avvenire. Tra i testi proposti anche un contributo del filosofo Telmo Pievani, “Un quarto d’era (geologica) di celebrità“, che esplora il tema della fama e della visibilità nell’epoca contemporanea.

Completano il quadro due tracce di forte impatto sociale: “I giovani, la mia speranza“, un discorso del giudice antimafia Paolo Borsellino, e un articolo dal titolo “L’indignazione è il moto del mondo social. Ma serve a qualcosa?“, scritto da Anna Meldolesi e Chiara Lalli, che indaga il ruolo e l’efficacia dell’indignazione nell’era digitale.