Millenaria, al Campionato Italiano di Colombicoltura 2.600 esemplari di 92 razze

GONZAGA – 2.600 colombi di 92 razze diverse, sia italiane che straniere, 115 espositori, provenienti da tutta Italia. Si è concluso con un successo in Fiera Millenaria il 42° Campionato Italiano F.I.A.C. di Colombicoltura ospitato per la prima volta nei padiglioni del polo fieristico di Gonzaga. Due padiglioni, il 3 e il 4, due giorni, di esposizione e concorso di bellezza per i colombi in gara. Giornata clou oggi, domenica 27 ottobre, con la presenza sia degli allevatori che dei compratori che si sono incontrati.

Questa mattina, inoltre, dopo i riconoscimenti assegnati dai giudici federali nei giorni scorsi, un’ulteriore premiazione dei due migliori colombi di razza italiana, taglia piccola e taglia grande. Il colombo di Leo Paolo Landi di Ravenna si è aggiudicato il titolo di Miglior Colombo Giovane di Razza Italiana taglia grande, un bellissimo esemplare di razza romagnola con pantofole e un bellissimo color argento.

Il titolo di Miglior Colombo Giovane di Razza Italiana taglia piccola è andato invece a Gianluigi Celotto di Rocchetta Ligure in provincia di Alessandria con un esemplare di triganino modenese, una razza una volta da volo, adesso allevata per il suo colore che regala infinite sfumature. Premiata anche l’associazione dell’anno 2024, la coppa è andata alla Associazione Colombofila Forlivese di Forlì.

“E’ andata molto bene – spiega Davide Assirelli, presidente Fiac – abbiamo avuto tanta paura di non riuscire a farla a causa delle restrittive norme sanitarie che ci vedono coinvolti, seppure il colombo non sia né portatore dell’influenza aviaria, e siano pochissimi esemplari allevati al chiuso”. Per il prossimo anno si vedrà, in primavera c’è il rinnovo del consiglio di amministrazione, ma l’idea sarebbe quella di tornare a Gonzaga. “Siamo veramente molto contenti del posto – conclude Assirelli – apprezzatissimo per la luminosità, i colombi vengono valutati per il colore, per cui la luce che c’è in questo padiglione è perfetta. Ci troviamo benissimo con l’ente fiera e anche con il vostro servizio veterinario che è stato perfetto, Gonzaga per noi vuol dire solo cose positive”.

“Per me è stata la prima volta alla fiera dei colombi ed è stato un motivo di crescita professionale perché era un campo che non conoscevo – commenta Claudio Pasqualini, presidente della Fiera Millenaria – gli organizzatori si sono trovati bene, per il secondo anno consecutivo hanno scelto Gonzaga e ci sono buone probabilità che questa collaborazioni continui, vedremo con le elezioni del loro consiglio direttivo”. E’ una conferma che le fiere di settore che vanno ad intercettare le passioni funzionano. “Esattamente, le specialistiche sono quelle che funzionano, per questo dobbiamo interrogarci anche su Millenaria se è possibile dare se non un taglio specialistico, uno più professionale che vada ad intercettare interessi specifici e passioni”

E dopo la colombicoltura, prossimo appuntamento in Fiera Millenaria il 2 e 3 novembre con “Millenaria Divino”, un appuntamento dedicato alla cantine italiane con cento produttori provenienti da tutta Italia e oltre mille prodotti. Info e il programma completo dei prossimi eventi su www.fieramillenaria.it.