Moglia, bronzo ai Mondiali Master Over 50. Bernardelli: “Trionfo di cuore e amicizia”

MOGLIAFausto Bernardelli, l’orgoglio di Moglia e colonna portante dell’Ital Basket Master, ha aggiunto un’altra gemma alla sua straordinaria carriera, conquistando la medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo di pallacanestro master nella categoria Over 50. Un risultato eccezionale, frutto di un torneo combattutissimo, dove Bernardelli e i suoi compagni hanno saputo esprimere tutta la loro esperienza, un cuore indomito e quella grinta che contraddistingue le grandi squadre.

Il cammino dell’Italia verso il bronzo è stato un’autentica epopea. Nella fase a gironi, gli Azzurri hanno dimostrato subito il loro valore superando con determinazione Spagna e Brasile. Agli ottavi, è arrivata una vittoria convincente contro la temibile Australia, mentre i quarti di finale hanno regalato emozioni indescrivibili contro i padroni di casa della Svizzera, in una partita al cardiopalma decisa all’ultimo possesso, in un’atmosfera infuocata.

La corsa verso l’oro si è interrotta in semifinale contro i Golden Player, in una gara in cui l’Ital Basket Master non è riuscito a esprimere il proprio potenziale. Tuttavia, la reazione non si è fatta attendere: nella finale per il terzo posto, la squadra ha dato vita a una battaglia memorabile contro il Brasile, un avversario temutissimo, superato grazie a una prestazione corale di orgoglio e determinazione.

 “Questa Medaglia è per chi ha creduto in noi” Fausto Bernardelli, vero leader morale e tecnico del gruppo, non ha nascosto la sua profonda emozione: “È il nostro ottavo torneo insieme dal 2016 e la settima medaglia con questo gruppo favoloso: due ori mondiali e un bronzo, due argenti e due bronzi europei. Un percorso costruito con sacrificio e amicizia”.

Nei suoi ringraziamenti, un pensiero commosso è andato ai compagni di una vita: “Con Maurizio Giusti e Stefano Zudetich ci conosciamo da oltre 35 anni. E non dimentico lo zoccolo duro di questa squadra: Mirko Calanchi, Manuel Stignani, Leonardo Busca, Andrea Sciarabba, Mario Innocente e il coach Francesco Casciello”.

Il cuore di Bernardelli batte forte anche per Moglia e per chi non c’è più: “Voglio dedicare questa medaglia al compianto professor Luigi Gualtieri, al mio primo allenatore Maurizio Pizzi, e a Bruno Fortichiari, il miglior giocatore di basket di Moglia di tutti i tempi”. Non è mancato un sorriso per la vita di tutti i giorni: “Un grazie anche al nostro gruppo WhatsApp ‘Classe 73’ di Moglia, che mi ha sostenuto giorno per giorno, condividendo gioie e dolori”.

Con questo prestigioso bronzo, Bernardelli e l’Ital Basket Master chiudono un altro capitolo di successi, ma lo sguardo è già rivolto al futuro: “Ora pensiamo agli Europei del 2026 ad Atene. Con questa squadra, non smettiamo mai di crederci”.

Una storia che va oltre lo sport, un inno all’amicizia e alla forza della comunità. Perché alcune medaglie, davvero, valgono più dell’oro.