MOTTEGGIANA – A un anno esatto dalle elezioni amministrative che hanno visto Massimo Bonesi assumere la carica di Sindaco a Motteggiana, i gruppi di opposizione, rappresentati da Mario Zanelli (capogruppo di Motteggiana Democratica) e Giulio Capiluppi (della lista civica Per Motteggiana), tracciano un bilancio critico sulla gestione dell’Amministrazione, evidenziando una sostanziale stasi sui temi più urgenti e sentiti dalla cittadinanza.
L’opposizione esprime rammarico nel constatare che, a dodici mesi dall’insediamento, i macro-temi cruciali per la comunità sono ancora lontani dalle soluzioni auspicate e promesse in campagna elettorale.
La Piscina Comunale: un impianto ancora chiuso
Uno dei punti dolenti sollevati dall’opposizione riguarda la piscina comunale. Nonostante siano stati presentati preventivi per lavori di ripristino, gli interventi non sono mai partiti. L’impianto rimane chiuso, e l’ipotesi di una riapertura per le prossime stagioni estive appare, secondo Zanelli e Capiluppi, sempre più remota e difficile da concretizzare.
Il Medico di Base: una situazione irrisolta
La problematica legata alla mancanza del medico di base continua a rappresentare una ferita aperta per la comunità di Motteggiana. L’opposizione ricorda le “soluzioni creative” proposte in passato, come l’invito ai cittadini a non registrarsi presso nessun medico di famiglia, e i “proclami” relativi al reperimento di un nuovo medico, il cui incarico è poi terminato prima ancora di iniziare. A ciò si aggiunge la spesa sostenuta per la sistemazione dell’ambulatorio comunale di Villa Saviola, che, nonostante gli investimenti, non ha sortito l’effetto desiderato, lasciando i cittadini di fatto senza un punto di riferimento medico locale.
Nuova Scuola Primaria e Cantiere di Via della Repubblica: l’immobilismo delle grandi opere
Due progetti di rilevanza capitale per il territorio, la costruzione della nuova scuola primaria e il cantiere di Via della Repubblica a Villa Saviola (quest’ultimo ribattezzato dai cittadini come “ecomostro”), si trovano in una situazione di totale immobilismo. L’opposizione rammenta i “proclami” della nuova Amministrazione, che lasciavano presagire una rapida ripartenza dei lavori e una soluzione immediata al blocco. A distanza di un anno, tuttavia, non si registra alcun progresso concreto, e entrambi i cantieri rimangono fermi.
Dubbi sull’organizzazione dei Servizi Tecnici
La critica dell’opposizione si estende anche all’organizzazione interna del Comune. Zanelli e Capiluppi evidenziano con preoccupazione il fatto che il responsabile dei servizi tecnici del Comune di Motteggiana sia stato, per parecchi mesi, distaccato a lavorare presso il Comune di Asola. Tale scelta, a detta dell’opposizione, appare inopportuna in un contesto in cui diverse opere fondamentali per il territorio sono ferme e necessiterebbero di un’attenzione e una gestione costante per sbloccare le situazioni di stallo.
Il rammarico dell’Opposizione
Mario Zanelli e Giulio Capiluppi esprimono un profondo rammarico per la gestione amministrativa di quest’ultimo anno. Il loro giudizio è che, probabilmente, “si poteva fare di meglio”, un’affermazione che sintetizza la delusione per i mancati risultati e per la percezione di un’inerzia che non ha saputo rispondere alle aspettative e alle esigenze primarie dei cittadini di Motteggiana.