Non ce l’ha fatta il ciclista 50enne colto da malore sulle strade del Garda

BRESCIA – Non ce l’ha fatta Elio Gallina, il cicloamatore 50enne di Cavriana che mercoledì nel tardo pomeriggio era stato colto da un malore mentre stava facendo un’escursione in bicicletta insieme ad un amico di Medole.
Il suo cuore ieri ha cessato di battere. Era un cicloamatore esperto, il ciclismo era da sempre stato la sua grande passione. Dirigente del Chero Group Team Sfrenati, e dipendente del Comune di Cavriana di cui faceva parte anche delle Rsu, due giorni fa aveva deciso di fare un giro in bici sulle strade del Lago di Garda. A un certo punto, mentre si trovava nei pressi di San Felice del Benaco, in provincia di Brescia, è stato colto da un malore ed è caduto a terra. L’amico lo ha subito soccorso e intanto ha chiamato il 118.
Ai sanitari giunti sul posto le condizioni del cicloamatore mantovano sono apparse subito gravissime al punto che è stata fatta intervenire l’eliambulanza che ha trasportato il 50enne agli Spedali di Brescia dove, dopo un giorno, le sue condizioni si sono ulteriormente aggravate fino al decesso. La sua famiglia ha dato l’autorizzazione all’espianto degli organi.
Elia lascia la moglie Sonia e la figlia 18enne Giulia con le quali viveva a Cavriana.
“Rendiamo omaggio ad un ragazzo, uomo che con estrema passione ha dato tanto al nostro movimento . Un grande appassionato di ciclismo, nato e cresciuto sulle strade della Southgardabike Dryarn” è il messaggio di cordoglio dello staff Southgardabike Dryarn.