MILANO – Approvata oggi in aula la nuova legge sulle disposizioni a favore di soggetti con disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa).
”La normativa- afferma Forattini- ha il grande merito di evidenziare la necessità di evitare la sanitarizzazione degli interventi, puntando sulla prevenzione dei disturbi dell’apprendimento attraverso percorsi educativi e pedagogici precoci, già dall’ultimo anno della scuola materna. I Dsa infatti non possono essere trattati solo da un punto di vista medico ma richiedono un approccio multidisciplinare in cui riveste una parte fondamentale la scuola.”
“La legge – conclude Forattini – segna l’avvio di un processo che dovrà essere concretizzato in atti successivi e, auspichiamo, possa ricevere con i prossimi bilanci maggiori risorse. La copertura finanziaria ad oggi è limitata”.