MANTOVA – Impresa, innovazione e università sono i tre perni attorno ai quali si è sviluppato il confronto all’interno dell’evento organizzato questa mattina presso la sala conferenze di Casa Poli da +Europa, Italia Viva, PSI e Radicali Mantova insieme alla civica ManTua.
“Oggi – ha introdotto il consigliere di maggioranza in Consiglio comunale Fabio Madella (Italia Viva) – mettiamo sul tavolo un tema importante. Impresa, innovazione e università sono strettamente collegate. Il Comune di Mantova in questi anni ha investito tanto, non solo nell’area di Valdaro, che era un deserto ai confini del territorio e che nel frattempo è stata popolata, non c’è quasi più un metro quadro e importanti aziende logistiche si sono insediate. Poi sull’università è evidente che il Comune dà un contributo importante, non solo in termini di risorse, ma anche di logistica per gli studenti e la loro collocazione. Queste tematiche si incrociano tra di loro perché creano ricchezza, crescita, sviluppo, più residenti, più servizi: questa è la direzione che si vuole perseguire anche in futuro”.
Tra gli ospiti, a rappresentare il mondo dell’imprenditoria mantovana, era presente l’Amministratore Delegato di Opto Engineering Claudio Sedazzari. Dopo aver spiegato, dal suo punto di vista, l’importanza di avere a Mantova facoltà universitarie, Sedazzari ha rimarcato come qui ci siano molte “teste pensanti”, ma manchi la cultura del fare rete. Poi ha aggiunto: “Ingegneria Informatica a Mantova conta in questo momento su persone di assoluta eccellenza su scala mondiale come Luisa Lavagnini, Direttore della Ricerca e Innovazione Tecnologica di Eni. Con l’Università siamo in procinto di firmare un accordo attraverso il quale l’azienda investirà per promuovere l’intelligenza artificiale sul territorio mantovano”.
“La Mantova di oggi – ha detto il Sindaco Mattia Palazzi – ha otto percorsi universitari: dieci anni fa ce n’era uno. Abbiamo investito tantissimo in ambito universitario e ancora bisogna farlo, perché sono convinto che si possa crescere ancora e che la nostra città debba avere 3-4mila studenti universitari. Siamo un po’ più che a metà del guado. La città è cresciuta molto dal punto di vista delle imprese, sono quasi 1.600 i nuovi posti di lavoro arrivati in seguito agli investimenti su Valdaro, stiamo seguendo tutta la procedura per Nestlé (fabbrica più logistica) e saranno altri 500 posti di lavoro. Una città cresciuta nel numero dei residenti, non toccavamo i 50mila abitanti dal 1994, li abbiamo superati e la cosa molto bella è che sono quasi 300 i nuovi residenti tra i 18 e i 34 anni che sono venuti a vivere qua, che lavorano e che aiuteranno Mantova a crescere”.
“Oggi riparte un percorso iniziato con le Europee – ha spiegato il Segretario provinciale del Psi Michele Chiodarelli – e visto che allora abbiamo condiviso varie tematiche, abbiamo pensato oggi di occuparci della realtà locale. E’ un percorso che non sappiamo dove arriverà, volevamo dare questo segnale di condivisione di temi e di idee. Entro l’estate proporremo un’iniziativa simile anche a Castiglione delle Stiviere, siamo ovviamente aperti al contributo di tutti, ci auguriamo che nelle prossime occasioni parteciperanno altri partiti e realtà civiche”.