MANTOVA – Terminati i lavori di manutenzione straordinaria voluti dal Parco del Mincio lungo il percorso Belfiore-Grazie, al parco Bertone e nell’edificio che ospita il centro Parco e Museo dei mestieri del fiume a Rivalta. Gli interventi sono stati realizzati con finanziamenti regionali, ottenuto dal Parco tramite partecipazione a bando. “Con questi fondi – spiega il presidente Maurizio Pellizzer – il Parco ha potuto intervenire in diversi luoghi chiave e di pertinenza dell’area protetta, garantendo così adeguati standard di sicurezza per la fruizione, di tutela degli habitat e di valorizzazione dei centri visita”.
Il Parco del Mincio ha presentato due progetti per un importo complessivo di 143.178 euro interamente finanziati da Regione per il biennio 2021-2022, con i quali ha già realizzato interventi a Castellaro Lagusello e a Castiglione delle Stiviere. Diversi lavori eseguiti nelle altre quattro aree indicate.
Il percorso naturalistico Belfiore-Angeli lungo la sponda destra del lago Superiore, è in concessione all’ente e ogni anno fa registrare, oltre alle normali necessità di pulizia e sfalcio, problemi derivanti dall’erosione della sponda e da raffiche di vento che danneggiano il patrimonio arboreo. Con interventi di manutenzione straordinaria si è provveduto a rimettere in sicurezza tratti di sponda nei quali si erano verificati sprofondamenti o cedimenti e a sistemare la palizzate accoppiate alle burghe riempite in massi per la sistemazione spondale. Sono quindi stati eseguiti interventi puntuali di consolidamento delle palificate e di riempimento dei tratti spondali che avevano subito fenomeni di dissesto sia lungo la sponda che ai piedi del ponticello che permette di attraversare (vedasi foto ante e post opere). A corredo della sistemazione idraulica è anche stato eseguito un intervento di manutenzione forestale, mediante il contenimento delle specie arboree e arbustive attraverso il taglio e la successiva rimozione meccanica, e interventi di piantumazione con specie autoctone mirate al miglioramento e alla conservazione della biodiversità.
Nelle Valli del Mincio è, invece, in corso di ultimazione l’intervento di pulizia su circa 1000 metri lineari dei canali consistente nell’asportazione del materiale sedimentato e nello sfalcio selettivo al fine di riattivare l’idrodinamica delle vie d’acqua compromesse. Le operazioni vengono eseguite da pontone galleggiante sul quale trovano posto le macchine di cantiere, quale l’escavatore per la rimozione del sedimento. Il materiale è stato poi alloggiato a bordo dei canali, adeguatamente sistemato al fine di non creare argini o variazioni di quota significative. Si sono anche svolti gli interventi di sfalcio della vegetazione idrofila (Nelumbo Nucifera) per evitare la proliferazione incontrollata del fiore di loto e la creazione di canali interni di circolazione delle acque nelle isole galleggianti, al fine di riattivare il flusso della corrente, migliorare l’ossigenazione delle acque e favorire la ricolonizzazione da parte di macrofite sommerse autoctone. I fondi ottenuti permettono il proseguimento dell’attività anche nel 2022. E’ anche stato possibile intervenire con l’asportazione di un’altra specie infestante, la Ludwigia grandfilora, in un’area corrispondete a circa un ettaro.
Alle Bertone di Goito è stata realizzata la parziale rimozione di un grande esemplare di quercia che ostruiva il laghetto sul lato sud – est, di operare una manutenzione vegetazionale dei sentieri con taglio e successiva asportazione delle specie arboree e arbustive, in special modo dell’Ailanthus altissima, il rifacimento delle tabelle botaniche e delle bacheche poste all’ingresso e nel parcheggio, usurate dal tempo e la ripavimentazione con bande antiscivolo di uno dei ponticelli romantici.
Al centro Parco e museo dei mestieri del fiume di Rivalta sono stati infine realizzati interventi miglioria sull’impianto elettrico e di potenziamento della multimedialità con posizionamento di maxischermi lungo i percorsi.